Regia di Johnnie To vedi scheda film
La Hong Kong di Johnnie To è una metropoli sulla quale il sole non sorge mai. E' una città deserta immersa nel buio della propria notte e attraversata da violenza. In essa si muovono bande di gangster intenti nel compiere la propria missione e tra i quali vige una sorta di gohatto caro ai samurai. Le figure femminili sono quasi del tutto assenti ad eccezione della fedifraga moglie del boss Lung, la quale appare poco e scompare in fretta. La cosa che colpisce maggiormente in questo "The Mission" è la forma. La fotografia prevalentemente buia con lampi bluastri e verdastri si integra alla perfezione con l'elegante e precisa regia di To, il quale dà il meglio di sé nelle scene d'azione, che però non significano movimento frenetico, ma semmai precisione geometrica asservita all'azione (vedasi la sequenza della sparatoria "immobile"). Se la (non frenetica) azione è superlativa, qualcosa forse manca all'introspezione e qui qualcosina in più poteva essere fatto. La colonna sonora, invece, l'ho trovata particolarmente fastidiosa. Un qualcosa di totalmente slegato dal film e che toglie tono all'opera. "PTU" è di un altro livello, ma "The Mission" non è affatto da disdegnare seppur con qualche riserva. 7-.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta