Regia di Jean-Pierre Melville vedi scheda film
Noir perfetto, con le atmosfere giuste, dei protagonisti eccellenti ed una trama avvincente e mai scontata. I dialoghi sono curati benissimo, non troppo elaborati ma mai banali. A voler cercare il pelo nell'uovo più di due ore di pellicola appesantiscono la visione ed alcuni passaggi risultano un po' deboli: sebbene Blot spieghi che il pedinamento appare inutile, sembra forzato vedere che gli unici amici di Gu non vengono da subito tenuti sotto controllo dallo scaltrissimo ispettore e possano ospitarlo, incontrarlo e farlo spostare con una facilità incredibile. Non si capisce nemmeno perché Orloff nasconda una pistola sopra la credenza e la stanza venga poi controllata ma al momento in cui entra in scena nessuno controlli che non abbia armi nell'impermeabile. Sottigliezze probabilmente che intaccano solo superficialmente la forza di questo capolavoro che ha anche il pregio di mettere in piazza certi metodi della polizia poco ortodossi ma spesso efficaci. Consigliato, soprattutto agli amanti del genere. Da citare, sebbene non vengano accreditati sotto, il buon Pierre Zimmer nel ruolo di Orloff e Michael Constantin ed i suoi tratti hollywoodiani di grande impatto. Voto: 8/8,5.
Ottima prova.
Efficacissimo, intenso.
Meraviglioso.
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