Il criminale Gu Minda evade di prigione. I suoi ex compari intanto si fanno la guerra tra bande a Marsiglia per aggiudicarsi il controllo del contrabbando locale di sigarette. Il commissario Blot, che segue il caso, cerca di incastrare Gu, che prepara l'espatrio insieme all'amico Manouche. Prima, però, partecipa a una rapina che si conclude con una carneficina. Blot lo incastra e lo fa passare come informatore. Arriva il momento della resa dei conti.
Note
Il capolavoro di Melville, grande affresco esistenziale: essenziale, teso, con un cast di prim'ordine. Tratto da un libro di José Giovanni.
Una delle mie lacune concerne il regista Melville. Ho visto ora questo suo bellissimo noir: due ore e mezza "realistiche" che filano a meraviglia (manca la musica ed è un bene). Il mondo della mala francese con personaggi indimenticabili quali il bandito Gustave / L.Ventura) e il commissario Blot / P.Meurisse. Vicino al "capolavoro": **** e mezza.
"Polar" senza pecche, uno dei capolavori di Jean-Pierre Melville, con Lino Ventura e Paul Meurisse semplicemente giganteschi. Mi unisco volentieri al coro di lodi che ha suscitato.
"Ogni persona d'onore sceglie di perdere piuttosto l'onore che la propria coscienza"
Michel De Montaigne.
E' cosi che voglio cominciare a scrivere di questo film.L'onore come valore aggiuntivo,un codice etico che si va perdendo tra colpi di pistola e delazioni."Tutte le ore feriscono,l'ultima uccide",titolo che dice tutto.Ogni ora è un travaglio umano,una corsa alla… leggi tutto
Anche se il film è molto lungo dura quasi due ore e mezza non annoia,questo anche grazie al modo di girare Melville e al carisma dei protagonisti,mi è piaciuto particolarmente la figura del commissario Blot interpretato da Paul Meurisse molto sottile e astuto quando parla e indaga,ottima la scena della rapina.voto 6,5 leggi tutto
Evaso dopo lunghi anni di permanenza in carcere, il rapinatore Gustave Minda detto Gu, ben conosciuto negli ambienti criminali francesi, vorrebbe far perdere le proprie tracce. Mentre due poliziotti, Blot e Fardiano, guidano, ciascuno a suo modo le ricerche, Gu si mette in contatto con una donna con la quale ha avuto in precedenza una relazione, Manouche, ancora innamorata. Con lei organizza la…
Dopo diverse playlist dedicate a 'retrospettive' filmografiche di Autori vari, ho deciso di provare a proporre una playlist più personale (credo la prima dopo 7 anni) in cui, approfittando della ricorrenza di…
Altri sei film di cui avrei voluto scrivere una recensione ma una volta concluso il "commento breve" mi sento frenato e rinuncio.
Non me ne so spiegare il motivo ma forse questo…
Buona visione di questi 14 film dedicati - anche se sono troppo pochi - a mezzo secolo di Cinema francese (dagli anni '30 agli '80).
Da parte mia, una gran parte li ho visti per la prima volta negli ultimi sei o sette…
Non credo di esagerare dicendo che “Le deuxème souffle” (assurdo o quanto meno strampalato il titolo italiano) di Jean-Pierre Melville può essere considerato un film paradigmatico del genere “noir”. Può infatti essere utilizzato come modello di coniugazione e declinazione del genere in questione. Una sceneggiatura stringata, uno scontro epico tra…
Il motivo per cui compilo una lista dei miei 10 film preferiti forse lo potrebbe sapere solo il mio psichiatra. Non avendolo, la compilo serenamente, e in ordine sparso.
Mancanti:
- Day & Night (2010)
- La commune (Paris, 1871) (2000)
- A Close Shave (1995)
- Marketa Lazarová (1967)
- Kiga Kaikyô (1965)
[lavori in corso]
Il titolo originale del film è "Le deuxieme souffle" che alla lettera vuol dire "Il secondo respiro", che rende perlomeno laboriosa e anche un po' banale la traduzione italiana "Tutte le ore feriscono, l'ultima uccide". Si tratta di uno dei polar più importanti dell'autore, dunque uno dei suoi migliori film, dove però lo stile conserva una connotazione tutto sommato…
Ho sempre pensato che i mestieri del doppiatore e del traduttore fossero molto complicati. Sia per la difficoltà di rendere le emozioni originali in un' altra lingua, sia perchè spesso nelle pellicole in…
E' un film indubbiamente particolare, anche rispetto agli altri dello stesso Melville. La prospettiva è talmente asettica e neutrale, che è impossibile ravvisare l'approvazione o disapprovazione del regista verso i suoi personaggi, anche in quanto criminali o poliziotti. Nessuno è simpatico, e nessuno viene compatito o approvato. E' una pellicola che racconta dei fatti di…
Quante volte nei TG giornalieri (sopratutto ultimamente) sentiamo parlare di rapine o furti? vale a dire un appropriazione coercitiva,fortuita di beni o denaro appartenente a terzi,privati o cittadini comuni?.…
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Commenti (3) vedi tutti
Ahimé, se ne esistesse una versione condensata, sarebbe davvero un bel film!
commento di moviemanUna delle mie lacune concerne il regista Melville. Ho visto ora questo suo bellissimo noir: due ore e mezza "realistiche" che filano a meraviglia (manca la musica ed è un bene). Il mondo della mala francese con personaggi indimenticabili quali il bandito Gustave / L.Ventura) e il commissario Blot / P.Meurisse. Vicino al "capolavoro": **** e mezza.
commento di cherubino"Polar" senza pecche, uno dei capolavori di Jean-Pierre Melville, con Lino Ventura e Paul Meurisse semplicemente giganteschi. Mi unisco volentieri al coro di lodi che ha suscitato.
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