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Hôtel des Invalides

Regia di Georges Franju vedi scheda film

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La recensione su Hôtel des Invalides

di mck
8 stelle

Ghiro ghiro tondo...we'll meet again in a sunny day...
Alla co(o)rte della Vittoria...un backyard di "scandalo metallico di armi in uso e in disuso".
" Al Formicaio !!! " - urlano i volenterosi partecipi dell'Impero della Repubblica...
Edifici Terribili per Moltitudini di Esseri : umani : musei ed ospizi, ed animali : mattatoi ( le sang des bêtes ( cito @ogm : "un b/n in cui il bianco è la carne ed il nero è il sangue" ed il tirocinio di @bradipo ) / a Torinói ló ).

Per i corridoi e le stanze di quest'ala dell'edificio OverLook ( il tempo che si ricicla ripetendosi reiterato ) - Ermitage ( sokurov ) irrompono i sentieri e le trincee di gloria, un orizzonte spezzato da un profilarsi di lapide e tombe, mentre le truppe infantili si preparano : Topolin, topolin, viva topolin ! Come along and sing a song and join the family...
...( e vengono in mente Au revoir les enfants di Malle ( e di sponda certo Truffaut ), le notti e le brume di Resnais, il compagno di viaggio Henri Langlois, e l'altro giro giro tondo oltre a quello imprescindibile-impressionante di Gianikian-Ricci Lucchi : quello di Tutti Morimmo a Stento : " la bomba è già caduta / chi la prenderà / la prenderanno tutti / sian belli o siano brutti / sian furbi o sian cretini / li distruggerà // viventi siam rimasti noi e nulla più / la terra è tutta nostra / farem la guerra-giostra / abbiam tutta la terra / giocheremo a far la guerra " : un album un po' troppo barocco (forse), su definizione del suo stesso autore, così come questo corto documentario sperimentale di Franju è leggermente inferiore sia al suo predecessore sull'abattoir ( questo lo si potrebbe definire invece, dalla saga dei Rougon-Macquart di Zola, l'assommoir, un ammazzatoio-scannatoio...che poi è la Storia...) che ovviamente ai suoi futuri di lì a poco lungometraggi, su tutti gli Occhi Senza Volto et cetera...).

Nota : altri, italiani : alcuni non sono m(a)us(ol)ei :

-- il Vittoriano ( altare della patria, fra vittorio emanuele II ed il milite ignoto ), collassato nell'ora di religione.
-- il ( nuovo ) Corviale, la sporta che fa il paio con il Sacco di Roma, un monolite leCorbusieriano sdraiato come un avamposto s'una collina, una casamatta, un bunker...
-- le Vele a Napoli-Scampia, m'anche a Torino ( lingotto ), Milano ( nuovo centro amministrativo : deserto di cemento, vetro e verde verticale ( ...qualcuno pensa che sia più pratico radere al suolo un bosco considerato inutlie / vorrei suonare i bonghi come se fossi in Africa sotto la quercia nana in zona Porta Genova / sedicimila firme venticinque per Rocco Tanica ma quel bosco l'hanno rasato mentre la gente era via per il ponte / se ne sono sbattuti il cazzo ora tirano su un palazzo han distrutto il bosco di Gioia questi grandissimi figli di troia ! ), e ancor più deserto ora che i vertici uno ad uno vengono ospitati a san vittore, sviluppato orizzontalmente...),...
-- il Bilancere del Veneto, un'ininterrotta catena di outlet e capannoni, parcheggi e strade a mangiarsi la campagna : l'opera che ha sconfitto la Grande Muraglia Cinese in quanto a visibilità dalla Luna...

La prima ( grande ) guerra mondiale, una d-e-n-om-in-azion-e antitetica in sè, che portò l'ottocento del secondo millennio a cavallo del Secolo Breve ( 1914-1989, ma anche lungo, dal Cinema al Collasso dell'Immaginario Contemporaneo ( internet / un boeing entra in una Torre che gratta il cielo terso di Manhattan alle 09:00 ed alle 15:00 io lo so-vedo, poi, ne entra un altro...) : 1895-2001 ), dalla biada-sudore al carbone-vapore, dallo steam-punk di dirigibili e mongolfiere ai nostri biplani e i Macchi e i Caproni a rafficare il nord africa col gas, fino al ventennio fascista e a Weimar, 'eccola' nelle armature lucide di Bresson, Rohmer e Boorman, da Carlo Magno e Martello a Don Quixote passando per i pavimenti di marmo a scacchiera e le trincee scavate di paths of glory fino a reincontrarsi sincronicamente oggi in Hugo Cabret di Scorsese e War Horse di Spielberg e ieri l'altro in Capitaine Conan di Tavernier e nella Long Dimanche di Jeunet.

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