Recensioni
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Caulonia, provincia di Reggio Calabria, un paese incassonato nella roccia che si erge a promontorio sulla costa jonica fino a trecento metri di altitudine. Un vecchio contadino (Angelo Frammartino) vive da solo nella sua casa di campagna. Un giorno recupera un telefonino che qualcuno ha perso nel suo terreno, come una foto pornografica che tiene steso sul tavolo e che guarda continuamente quando… leggi tutto
2021
Recensione
Recentemente ho visto al cinema il film "Il buco" di Michelangelo Frammartino, ne ho apprezzato notevolmente la bellezza pittorica delle immagini e mi sono procurato e visto anche le sue opere precedenti. Questo "Il dono" è il suo primo lungometraggio, girato nel 2003 con una somma irrisoria dal regista esordiente, che proveniva da studi di architettura e che per la prima volta filmava…
leggi tutto2017
2013
di Peppe Comune
Assonanze. Vittorio De Seta,Salvatore Di Vilio e la terra nostra.
Il cinema di Vittorio De Seta ha il dono di offrire agli occhi quel riposo estatico tra le pieghe rassicuranti di cose consuete. Consuete non… segue
In nome del "cinema" italiano
di EightAndHalf
Una moda del nostro presente è ripetere e ribadire alla prima occasione: "il cinema italiano è finito, non è più quello di una volta". Siccome conformarsi alle mode è un altro grande errore del nostro presente,…
leggi tutto2012
di Database
Luoghi dove mi piacerebbe vivere
L'esperimento che ho iniziato con il post Piscine (perché di vero esperimento si trattava e si tratta), prosegue ora. Anche qui chiedo il… segue
2011
Recensione
Caulonia, provincia di Reggio Calabria, un paese incassonato nella roccia che si erge a promontorio sulla costa jonica fino a trecento metri di altitudine. Un vecchio contadino (Angelo Frammartino) vive da solo nella sua casa di campagna. Un giorno recupera un telefonino che qualcuno ha perso nel suo terreno, come una foto pornografica che tiene steso sul tavolo e che guarda continuamente quando…
leggi tutto2010
Recensione
Un film quasi documentaristico, un'ambientazione e delle immagini fisse che parlano da sole, infatti i dialoghi sono quasi assenti. Un'asciuttezza ed una scommessa che difficilmente al cinema si può vedere. Un panorama sulla morte di un paese, su quello che è rimasto, e chi c'è affronta la poca voglia di vivere il suo quotidiano. C'è una storia? Ci sono delle…
leggi tutto2008
Recensione
Un film sulla solitudine di chi non si sa o non si vuole adattare all'ambiente sociale in cui vive e che quindi, fatalmente, ne rimane vittima. L'emarginazione, contrariamente a quanto si crede, non è un fenomeno metropolitano, né è legata ad una particolare età o condizione. La storia dei due protagonisti mostra che se ne può soffrire anche se si abita in un piccolo paese, se si è una…
leggi tutto2006
Recensione
Caulonia, provincia di Reggio Calabria. Un minuscolo borgo incastrato tra la roccia e il mare. Scorci meravigliosi, gente silenziosa. Una misteriosa ragazza va e viene tutti i giorni, mentre un anziano ne osserva, muto, le quotidiane traiettorie e capisce tutto. Un grande esordio - quasi privo di parole - che si nutre solamente di gesti e sguardi, tanto duri quanto poetici. Sospesa…
leggi tutto2005
Recensione
Piccolo film italiano, autoprodotto, di Michelangelo Sammartino girato interamente a Caulonia piccolo centro calabrese con attori non professionisti. Il film è praticamente senza dialoghi ma è visivamente così pittorico e affascinante che non si sente la mancanza delle parole. Pervaso da un senso di decadenza e di morte colpisce con la sua grande forza espressive.
leggi tutto"Come muore un italiano"
HO DECISO DI FISSARE IN QUESTA PLAYLIST I DIVERSI INTERVENTI DA ME FATTI IN OCCASIONE DELL'UCCISIONE DI NICOLA CALIPARI. MOLTI LEGGENDO QUESTE RIGHE VORRANNO VEDERCI DEL NARCISISMO STERILE.. AD ALTRI APPARIRANNO…
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