La recensione su Mi presenti i tuoi?

ATTO SECONDO EVOCATIVO

Il secondo episodio della saga dei Byrns e dei Fotter raggiunge un livello più alto sia per humour che per logica del primo episodio, Ti Presento i Miei. Il regista è ancora Jay Roach, già autore del primo capitolo sopra citato. La regia è quasi la stessa del primo capitolo, tipica delle commedie umoristiche familiari. Stessi interpreti - Robert De Niro nella parte di Jake Byrns, Ben Stiller nella parte di Gaylord Fotter, Teri Polo interpreta Pam Byrnes, figlia del primo e futura moglie del secondo - tranne che nella parte dei genitori di Gaylord troviamo inaspettatamente due ottimi attori, Dustin Hoffman e Barbara Streisand, che appariranno in poco più di un cameo anche nel terzo episodio, Vi Presento i Nostri, uscito da poco al cinema. Di solito i sequel ricalcano le avventure dei precedenti episodi riprendendo anche l'argomento di cui si tratta per far ridere lo spettatore. Questo film non "rispetta" questa "legge dei sequel". Se il primo era più virato verso un humour leggero e senza troppe citazioni, in questo secondo peisodio della forrtunata saga i quattro quinti del film sono legati al sesso. Gag, specialmente. Il sesso non fatto ma il sesso pensato, introdotto specialmente nel film per le varie avventure dei genitori di Greg in tutto il film. Infatti lei è una donna che insegna una specie di yoga legato alle posizioni del sesso, lui è un ex avvocato che è stato ammaliato dalla figura della moglie, cosicchè è diventato un mandrillo in calore.
Le figure degli animali sono presenti anche in questo secondo episodio. Nonostante nel primo ci fosse soltanto Stregatto - il motivo è che il film si svolgeva tutto nella casa dei Byrns, proprietari del gatto - in questo secondo episodio l'animale che fa compagnia alla famiglia Fotter è un cane. A quanto sembra anche il cane ha conseguito la malattia del sesso della famiglia Fotter, denotata dalla frase di Gaylord:
"Dai mamma, questo cane si tromba tutto!"
In effetti il cane è in calore nei confronti di tutto, all'inizio della gamba di Dina - moglie di Jake e madre di Pam - appena i Byrnes arrivano a casa dei Fotter, successivamente è sempre alla rincorsa di Stregatto in gag irresistibili, specialmente la scena nel bagno del furgone dei Byrnes. Gli animali però sono solo "personaggi a parte" che non danno una interpretazione fondamentale per il proseguire del film - come succede con Stregatto nel primo capitolo - ma fanno "soltanto" divertire con rincorse di qua e di là fino al loro lieto fine.
Per la seconda volta consecutiva Gaylord si sente ancora in imbarazzo - dico seconda perchè nel primo capitolo era molto timido e imbarazzato a casa dei Byrnes - nei confronti stavolta dei propri genitori. Gaylord incarna alla perfezione il tipico ragazzo di città che farebbe di tutto pur di entrare nel cosiddetto "cerchio della fiducia" instaurato da Jake Byrnes. I suoceri, Jake e Dina, incarnano alla perfezione lui il burbero e severo padre di famiglia, protettore assoluto della figlia, lei un pò strana, ma che almeno prova a instaurare un buon rapporto con il futuro marito della propria figlia. I suoceri Fotter invece incarnano la società svampita e del sesso estremo che c'è in questo momento per quanto riguarda il cinema. Gaylord deve tenere salda la sua posizione nel "cerchio della fiducia" di Jake e al contempo tenere i genitori al loro posto in modo che non influiscano nel suo rapporto con la famiglia Byrnes.
Il neonato e il bambino che sta per nascere hanno un ruolo fondamentale nel film. Il bambino è il figlio della sorella di Pam - chi si ricorda del primo capitolo ricorderà anche che la sorella era già incinta - ed è un personaggio fantastico e molto divertente. La usa educazione è davvero molto rigida da parte del suo nonno Jake, infatti come dice quest'ultimo:
"Non devi trattarlo come se fosse un bambino!"
cosa naturalmente a cui i Fotter non sono per niente abituati. Da notare anche che lui riceve tutte le attenzioni di Jake, quindi è come se si fosse trasformato nel "Nuovo Stregatto" In tutto il film si parla del bambino che sta per nascere di Pam. Il padre, Gaylord, lo scopre quasi all'inizio del film. Successivamente lo scopre anche la madre di entrambi e il padre di Gaylord. Per ultimo Jake, come al solito. E' divertentissimo inoltre come lo viene a sapere Jake, una delle migliori gag presenti nel film. Oltretutto nella pellicola c'è anche un allusione di Jake che dice che un ragazzo conosciuto nella città dove vivono i Fotter sia il figlio di Gaylord. Stavolta non usa il test della verità ma gli inietta un liquido dove Gaylord dirà tutta la verità, anche quella del suo figlio. Insomma, l'argomento dei figli e del sesso sono quelli che si manifestano maggiormente nel film in questione.
Ci sono tante altre gag da ricordare, un esempio quando giocano a football, un altro nel momento della prima parola del bambino piccolo che si rivelerà essere:
"Stronzo."
perchè Gaylord era stato con lui da solo e aveva detto la parola sopra citata.
La sceneggiatura è stata scritta da James Herzfeld e John Hamburg, già sceneggiatori nel primo capitolo della fortunata saga. Le musiche sono a cura di Randy Newman, anche lui già compositore nel primo capitolo della trilogia. Il montaggio è di Alan Baumgarten e di Jon Poll.
Il finale è arricchito dalla presenza di Owen Wilson che nel primo capitolo interpretava l'ex di Pam, in questo caso il prete che fa il matrimonio ai due protagonisti della serie. Dopo il matrimonio Jake e Dina vanno nel furgone e mettono il classico cappello da cowboy per il "Do Not Disturb" usato dalla coppia Fotter
Di recente è uscito il terzo capitolo, Vi Presento i Nostri. Avrà inizio la saga di Harry Fotter?