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Les carabiniers

Regia di Jean-Luc Godard vedi scheda film

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La recensione su Les carabiniers

di callme Snake
8 stelle

Misconosciuto film di Godard, Les Carabiniers è un feroce atto d'accusa verso la propaganda e il militarismo, nonché il tipico grande saggio sul potere mistificatorio dell'immagine nel mondo dei mass media. Due trogloditi, ignoranti e poveri, vengono convinti da una coppia di carabiniers ad arruolarsi in una fantomatica guerra, con la prospettiva di poter requisire a piacimento tutti i beni del nemico ucciso e di poter commettere crimini a volontà, giustificati soltanto dal fatto di essere in guerra per il re. Le donne dei due idioti, altrettanto ignoranti e spinte dal desiderio di "cose", li incitano ad arruolarsi. Tra massacri, violenze, furti e ingiustizie di ogni tipo (alternate nel montaggio da didascalie e brani di lettere, che ricordano allo spettatore la natura filmica delle immagini a cui stanno assistendo), i due protagonisti verranno a loro volta disillusi...Opera dichiaratamente brechtiana, Les Carabiniers si inserisce a pieno titolo tra i risultati più maturi del primo Godard: il cinema è sempre mostrato in quanto finzione, l'immagine sempre privata della sua aura mitica, spogliata e ridotta a quello che è (spesso semplice mezzo di propaganda e oggetto di consumo). Lo straniamento dello spettatore è speculare alla facilità con cui i protagonisti credono a tutto quello che vedono e che viene loro propinato. Le due sequenze chiave sono molto esplicite: nella prima uno degli stolti si reca al cinema e non riesce a distinguere il mondo reale dalle immagini proiettate sullo schermo (delle parodie del cinema primitivo: la locomotiva che viene verso lo spettatore, il pasto del bébé, una bagnante), fino ad alzarsi e infrangere lo schermo, trovandosi a contatto con la dura (ir)realtà della situazione; nella seconda scena i due sottoproletari devono consegnare alle loro donne i famigerati bottini di guerra, ritrovandosi solo con un mucchio di cartoline di luoghi e oggetti celebri, nella mente dei protagonisti veri e propri "atti di proprietà". La durezza e la disillusione forse ne avranno decretato l'insuccesso, ma Les Carabiniers merita sicuramente di essere riscoperto (e non solo dai godardiani più incalliti).

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