Espandi menu
cerca
La paura

Regia di Roberto Rossellini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Trismegisto

Trismegisto

Iscritto dal 12 dicembre 2015 Vai al suo profilo
  • Seguaci 1
  • Post -
  • Recensioni 9
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La paura

di Trismegisto
8 stelle

Ne La paura, di Rossellini, Ingrid Bergman viene punita in modo abbastanza perfido dal marito, da lei tradito mentre era pri-gioniero di guerra, facendola ricattare dalla ex amante dell’uomo con cui lo aveva tradito, e con la quale s’era messo d’accordo. Siamo in Germania, poco dopo la guerra, e il lavoro del marito – un biologo che fa esperimenti sugli animali, paralizzandoli con veleni per poi salvarli in extremis con antidoti sperimentali – serve forse anche a suggerire allo spettatore associazioni con nefandezze tedesche allora assai vicine, oltre a creare un parallelismo con l’esperimento psicologico nel quale anche consiste la sua vendetta: portare la donna al limite, per poi magari rivelare l’arcano della propria corresponsabilità nella persecuzione solo alla fine, dopo aver portato la donna all’esasperazione; invece sarà lei a scoprire tutto da sola, per sua fortuna. Sono passati pochi anni, nella finzione come nella realtà, dalla Germania anno zero, fra i nati dalle uova del serpente i pitoni, i boa e gli anaconda avevano pagato, ma molti dei serpentelli di minore stazza avevano semplicemente cambiato pelle, e anche il nostro biologo inquietante potrebbe esser stato uno sperimentatore su cavie umane in un lager, poi riciclatosi in scrupoloso professionista, e più in generale potrebbe annoverarsi in quella tipologia di farabutti raziocinanti, che nei film di Bergman si chiamano tutti Vergehrus.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati