Regia di Lamberto Bava vedi scheda film
In un cinema di Berlino viene proiettato un film in cui, indossando una particolare maschera, la gente diventa zombie. Il fatto è che in quello stesso cinema c'è una maschera del tutto identica: l'incubo sta per farsi realtà.
All'inizio degli anni Ottanta Lamberto - figlio dell'immenso Mario - Bava si distinse con alcuni titoli horror, fra i quali spicca senz'altro questo Demoni, da molti considerata la sua vetta artistica. Non solo: fu anche un ottimo successo di pubblico, tant'è che l'anno seguente il regista licenziò un Demoni 2... L'incubo ritorna. Una sceneggiatura di Dardano Sacchetti, Franco Ferrini, Lamberto Bava e Dario Argento (padrino, sempre parlando a livello artistico, del regista) non troppo elaborata viene colmata dalla buona propensione all'illustrazione del terrore di cui Bava senza dubbio dispone, che a sua volta è ben assistita da un reparto effetti speciali di primo livello (quantomeno per una pellicola italiana di quel periodo). Il piatto forte del menu sono infatti gli sbudellamenti e gli ammazzamenti senza pietà che si susseguono senza soluzione di continuità lungo la trama; nel cast si segnalano, fra gli altri, Urbano Barberini, Natasha Hovey, Fiore (figlia di Dario) Argento, Stelio Candelli, Fabiola Toledo, Karl Zinny. E' solo puro intrattenimento, certo, ma confezionato con discreti mezzi e altrettante capacità. Da non sottovalutare la colonna sonora metallara, con brani anche di Iron maiden e Motorhead (musiche originali di Claudio Simonetti). 4/10.
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