Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Un pilota che ha letteralmente i flashback del Vietnam viene inviato in missione in Russia per rubare un aereo, nonostante a stento si regga in piedi. Un film nato probabilmente per mostrare i muscoli con le scene di volo (sinceramente non così eclatanti anche contestualizzandole all'epoca), puzza di vecchio ed è stanchissimo, con un Eastwood ai livelli di carisma più bassi della sua carriera (verrebbe da definirlo svogliato, se non fosse che il regista è lui stesso) ed un'andatura paludata. Sul fronte della disgustosa propaganda antisovietica va leggermente meglio che altrove, ma siamo comunque dalle parti dei "classici" anni '80, dove i russi nel migliore dei casi sono degli assassini a sangue freddo e nel peggiore sono dei villain supereroistici, con la bava alla bocca ed il ghigno malefico (emblematico il protagonista che non ammazza il pilota avversario quando sono alla base: ste robe i nostri eroi a stelle e strisce mica le fanno...).
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