Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Prima di Top Gun, ma ugualmente ultra-inverosimile sebbene meno tamarro e commerciale. Clint produce, interpreta e dirige una storia tipicamente anni ottanta, col militare americano implacabile e inafferrabile per un intero esercito sovietico. Qua pero' si esagera piu' che in Rambo 2 e nei successivi epigoni con Chuck Norris. Eastwood, da infiltrato, viaggia per mezza Russia e arriva a rubare da un hangar russo l'ultimo veicolo aereo ideato dall'ingegneria sovietica, supportato da un pugno di traditori (!?) e sotto il naso del nemico. Effetti speciali un po' datati (sovrapposizione di immagini) e una seconda parte un po' tirata via (non eccelso il duello aereo tra i due firefox) non aiutano un film che sembra ispirarsi a Rambo (il protagonista ha disturbi post-traumatici da stress, con visioni riconnesse a episodi in vietnam) e a 1997 Fuga da New York (missione suicida affidata al piu' qualificato ufficiale statunitense, pur se estromesso dall'esercito e convinto in qualche modo ad accettare). Mediocre e solo abbozzata la caratterizzazione del protagonista. Clint granitico, antipatico e borioso (si definisce il migliore e compie un'impresa come se fosse contrapposto a un manipolo di idioti), sembra inadatto a un ruolo che avrebbe richiesto capacita' camaleontiche e una spiccata capacita' di mimetizzarsi. Meglio la prima parte spionistica, dove convincono la ricostruzione di Mosca e il senso del ritmo, tra agenti del KGB, traditori e fiancheggiatori. Nel complesso molto sopravvalutato, al punto da tramutarsi in film culto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta