Regia di Gianfranco Parolini vedi scheda film
Il solito criminale pazzo ha architettato un piano diabolico per conquistare il pianeta, tramite 12 belle donne che seducono ed eliminano i potenti. Lungo la scia di cadaveri si insinuano lo sbirro Tom Rowland e l'investigatore privato Jo Walker.
Di questo lavoro spy-gangster-fantascientifico ampiamente poveristico, realizzato in maniera palese con mezzi di fortuna e più idee che budget economico, si ricorda solo un dettaglio – e giustamente: è qui che nasce il personaggio cinematografico dell'investigatore Jo Walker, tratto dai romanzi di Bert F. Island. Un personaggio di successo soprattutto in Germania (trattasi di una coproduzione italo-tedesco-jugoslava), dove però il protagonista avrà per nome Kommissar X. Gianfranco Parolini / Frank Kramer dirigerà subito di seguito Agente Jo Walker operazione Estremo Oriente, Operazione 3 gatti gialli, Strategic Command chiama Jo Walker e Gangsters per un massacro, per un totale di cinque pellicole in poco più di due anni, e la saga peraltro continuerà con altri registi. Chi non cambierà invece è Tony Kendall, che riveste il ruolo del protagonista in maniera ineccepibile, destreggiandosi tra effetti speciali risibili e trame decisamente poco sofisticate. Tra l'altro il titolo italiano 12 donne d'oro tenta chiaramente di seguire il successo di 7 uomini d'oro, diretto da Marco Vicario e uscito da pochissimo (1965), ma tra i due film non c'è sostanzialmente nulla in comune. Altri elementi degni di nota nel cast sono qui l'immancabile Brad Harris (nei panni del capitano Tom Rowland, altro personaggio fondamentale della saga) e poi Christa Linder, Maria Perschy, Jacques Bezard, Nikola Popovic, Olivera Katarina, Danielle Godet e Pino Mattei. Ritmo non eccellente, tensione così così, confezione se non altro apprezzabile. 3/10.
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