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Franco Rossetti è stato più che altro sceneggiatore: oltre ad aver collaborato ai copioni di Zabriskie Point (!) e di Django, però, non ha lasciato grandi tracce nel mondo del cinema; ha inoltre diretto una manciata di pellicole, quasi tutte nei fiorenti anni '70. Fra questo, ecco un decamerotico dalle buone ambizioni di partenza (per quanto possano essere buone le ambizioni di un… leggi tutto
Pur nei limiti del genere, non è uno dei peggiori. Quanto meno il Decameron torna in Toscana, dopo la trasferta napoletana voluta da Pasolini. Montagnani e Don Backy sono una buona coppia di buontemponi decameroniani, e parlano un toscano credibile (anche se modernizzato). leggi tutto
"L’umanità si prende troppo sul serio. E’ il peccato originale del mondo. Se l’uomo delle caverne avesse saputo ridere, la Storia avrebbe seguito un altro corso." (Oscar Wilde) …
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leggi tuttoFranco Rossetti è stato più che altro sceneggiatore: oltre ad aver collaborato ai copioni di Zabriskie Point (!) e di Django, però, non ha lasciato grandi tracce nel mondo del cinema; ha inoltre diretto una manciata di pellicole, quasi tutte nei fiorenti anni '70. Fra questo, ecco un decamerotico dalle buone ambizioni di partenza (per quanto possano essere buone le ambizioni di un…
leggi tuttoL'ho visto solo per una mia curiosità, nata recentemente: volevo osservare se i successori del film di Pasolini, fossero almeno leggermente all'altezza dell'originale. Inutile dire che non è così: Il Decameron prendeva in considerazione la sessualità come una liberazione, un gesto di allegria che, anche senza l'amore a sostenerlo, poteva far andare avanti persone,…
leggi tuttoPur nei limiti del genere, non è uno dei peggiori. Quanto meno il Decameron torna in Toscana, dopo la trasferta napoletana voluta da Pasolini. Montagnani e Don Backy sono una buona coppia di buontemponi decameroniani, e parlano un toscano credibile (anche se modernizzato).
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Commenti (4) vedi tutti
Appartenente al filone boccacesco dell'epoca di cui rispecchia le caratteristiche cioè corna a gogò e tanti scene di nudo
commento di 90000Semplice commedia in ambientazione medievale. Niente di eccezionale, ma simpatica.
commento di CriticatruttoL'accoppiata Montagnani-Backi recita un boccaccesco ai livelli minimi di qualita',ma l'ambientazione toscana e qualche situazione curiosa inducono alla visione.La Boucher nuda come una cavalla, giustifica anche il titolo del film.
commento di ezioBruttissimo.Che pena.Voto:3
commento di Tom Bishop