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La fama di Jerzy Kawalerowicz qui da noi in Italia, è soprattutto legata al film Madre Giovanna degli Angeli, (Palma d’argento al Festival di Cannes del 1961, che è poi lo stesso anno, se non vado errato - ma non ho ricontrollato la fonte - in cui fu assegnata quella d’oro all’ancor più “disturbante” – per i tempi - Viridiana, uno dei… leggi tutto
Treni e ferrovie, binari e stazioni
Il treno, "locus conclusus" in movimento, una sorta di strano paradosso che la mente fatica ad accettare. Strumento del viaggio, della fuga, del ritorno. Luogo d'incontro o agente separatore, ambiente ideale di…
leggi tuttoRUNAWAY TRAIN. I fim con i treni dentro...
Fin dalle origini del cinema sono state due le figure emblematiche, usate e riutilizzate in ogni contesto per rappresentare la grande novità dell’immagine in movimento. In seguito sono diventate figure…
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Amabili treni.
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La fama di Jerzy Kawalerowicz qui da noi in Italia, è soprattutto legata al film Madre Giovanna degli Angeli, (Palma d’argento al Festival di Cannes del 1961, che è poi lo stesso anno, se non vado errato - ma non ho ricontrollato la fonte - in cui fu assegnata quella d’oro all’ancor più “disturbante” – per i tempi - Viridiana, uno dei…
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Da quando hanno iniziato a fischiare le loro "blue notes" nelle praterie americane, i treni si sono impressi nell'immaginario di Hollywood e del mondo intero. Difficile che il loro binari non corressero paralleli a…
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Ottimo film di Kawalerowicz. Pur essendo contemporaneo degli innovatori polacchi, come Wajda e Polanski, il regista scomparso il 27 dicembre scorso non sembra risentire né essere idelamente agganciato ad alcune delle nuove ondate che animavano l'Europa cinematografica alla fine degli anni cinquanta. Qui si cimenta in un film dall'impianto classico, dove si possono constatare…
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