Regia di Robert Hossein vedi scheda film
Non avevo mai voluto leggere il libro di V. Hugo e quindi, sperando che il film ne seguisse almeno i punti principali, ho deciso di visionarlo. Il film è un fumettone confinabile ed apprezzabile solo nel XIX secolo. Le vicende narrate, lacrimevoli e stucchevoli e talora anche ridicole, non riescono ad impressionare lo spettatore. Gli unici momenti di rilievo sono quelli che descrivono la VERA miseria, protagonista per secoli sino ad oltre la prima metà del XX secolo. Il resto, la conversione del protagonista da galeotto a grande filantropo, l'amore fulminate fra Masio e la protetta di Valjean, la rivoluzione fatta da 4 gatti 4 contro un esercito, il sergente di Waterloo piagnucoloso e imbroglione con mentalità da "esproprio proletrario", danno più fastidio che piacere e tensione Il film piatto ed insipido, si avvale di un J. Gabin che svolge correttamente la sua parte con professionalità ma senza metterci l'anima. Complessivamente non vale la pena di vederlo. Voto 3
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