Regia di Jay Russell vedi scheda film
Con un discreto ritardo, Hollywood dedica ai pompieri tragici eroi dell’11 settembre, un omaggio doveroso e nel doloroso epilogo della storia di Jack Morrison, pompiere che sacrifica la sua vita per gli altri, si rivedono come una cartina al tornasole le tremende immagini di quel terribile giorno. I flashback della sua vita, nei momenti belli e in quelli più tristi, si alternano alle vicende di un presente terribile in cui egli è intrappolato in un edificio in fiamme durante il suo lavoro. Il ritratto della categoria è inevitabilmente agiografico e la storia di Jack assolutamente prevedibile nel suo sviluppo, dall’ingresso nel mondo maschile e goliardico dei pompieri, all’incontro con la donna della sua vita con tutta la cattolicissima progressione che ne consegue: matrimonio e figli. John Travolta si ritaglia un ruolo di sfondo e la commovente celebrazione finale della categoria nella società contemporanea. La regia, affidata a Jay Russell, privilegia il lato familiare/sentimentale a quello drammatico/spettacolare che riserva poche emozioni, con un’alternanza tra flashback e azione presente tutto sommato piatta e con dei ritmi brachicardici.
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