Regia di Georg W. Pabst vedi scheda film
Leggendo come firma della regia il nome di Pabst sembra proprio di essersi sbagliati sul film, ma guardando il cast il film è proprio questo; questa regia è la seconda fatta in Italia, dopo un’altra sempre con Fabrizi, ma di tutt’altra natura, anche se non pienamente riuscita. Qui siamo in un cinema macchiettistico di genere scaduto già in quegli anni, figuriamoci a vederlo oggi, una farsa sguaiata che non fa neanche ridere, e la presunzione di portare una morale finale colma il vaso che trabocca. Attori che seguono un percorso pretestuoso e che creano solo confusione, cose da pazzi? Certo permettere di fare film come questi.
una farsa senza senso
dimentichiamoci di questa regia
lui sa stare in scena senza dubbio, ma il film non esiste
un buon caratterista
cerca di fare reggere quello che non esiste
sempre all'altezza, nonostante il film
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