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Il terzo capitolo dell’epopea dei morti viventi partorita dalla vivace vena di Romero doveva essere anche quello conclusivo: dopo “Night of the living dead” (1968) e “Dawn of the dead” (1978, incongruamente intitolato “Zombi” dai titolisti italiani), “Day of the dead” doveva chiudere il cerchio sull’argomento. Fortunatamente non… leggi tutto
Dopo Night of the living dead e Dawn of the dead (Zombi per il mercato europeo), ecco Day of the dead. Dopo la notte e l'alba, il giorno. Gli zombi non emergono più dalla penombra per assalire gli umani. Nel terzo capitolo di George A. Romero, gli zombi sono praticamente i padroni del mondo alla luce del sole, mentre un pugno di militari e scienziati riesce a stento a rifugiarsi… leggi tutto
Il film si apre e si conclude con la cinepresa che inquadra un calendario, come se non fosse cambiato niente in questi 100 minuti, ed in sostanza è così, il film difatti non aggiunge niente ad una saga che forse aveva già detto tutto con i primi due ottimi episodi (anche il quarto a mio avviso era inutile). Le allusioni all’amoralità scientifica e al militarismo becero lasciano il tempo… leggi tutto
In un futuro prossimo i morti viventi hanno contagiato e divorato quasi tutta la popolazione americana dominando gli Stati Uniti. Solo un misero gruppo di poco più di una decina fra militari, medici ricercatori e tecnici, tra i quali una dottoressa, sopravvivono in Florida rinchiusi in una ex miniera trasformata in un grande bunker, dove un folle medico soprannominato…
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di DeathCross
Approdat'al traguardo dei 30 anni, ho deciso di proporre anche qui una lista dei Film che preferisco in assoluto, aggiungendo anche un breve commento (più avanti però). Ne approfitto anche per annunciare…
leggi tuttoRivisto per l'ennesima volta e a poca distanza di anni dall'ultima, in recente versione 4K "Black and White". Pur con questa edizione che lo unisce ancora più in un ideale anello estetico e fotografico voluto, con l'originale "La Notte dei morti viventi" del 1968, ma ovviamente toglie l'elemento scioccante dei folgoranti colori caldi e pulsanti di Michael Gornick, alle mutilazioni e agli…
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di Letiv88
Selezione strettamente personale dei migliori film horror che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza). Playlist in continuo aggiornamente....
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di fabietto76
di Letiv88
di DeathCross
In occasione dell'80° Anniversario della nascita di George A. Romero, come per altri Autori che hanno influenzato sensibilmente la mia Passione per il Cinema, ho deciso di dedicare al suo Cinema un omaggio volto a…
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di ArwenLynch74
di medusatouch
Interessanti film per domani dalle 7:00 alle 23:00....
leggi tuttoIl terzo capitolo dell’epopea dei morti viventi partorita dalla vivace vena di Romero doveva essere anche quello conclusivo: dopo “Night of the living dead” (1968) e “Dawn of the dead” (1978, incongruamente intitolato “Zombi” dai titolisti italiani), “Day of the dead” doveva chiudere il cerchio sull’argomento. Fortunatamente non…
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di undying
Day of the dead 2: contagium (Ana Clavell e James Dudelson, 2005) - Titolo non presente nel database 1968: un aereo sovietico viene… segue
La notizia, di poco fa, è di quelle che lascia il segno in questa estate di forti lutti di immensi artisti (è ancora caldo il… segue
di mck
Gardner Dozois (antologia a cura di) - “The Year's Best Science Fiction : Thirty-First Annual Collection” - 2014 (i migliori racconti del 2013) [ Mondadori - 2016/2017 (3 voll.) - trad. di M.Jatosti ] …
leggi tuttoGli zombi sono creature che si evolvono continuamente, proprio perché avendo avuto un ulteriore sviluppo dalla realtà del mondo Haitiano a quello finto cinematografico, ognuno gli può dare…
leggi tuttoIl terzo capitolo della saga degli zombi di George Romero viene spesso definito come il poveretto della famiglia. Quel film che, sì, è carino e ben congegnato, ma non può nemmeno sfiorare la grandiosità e le idee apripista del primo, né la grande ambientazione e la folgorante critica sociale del secondo. Io invece non solo ritengo che Il giorno degli zombi…
leggi tutto*** ANTICIPAZIONE DEL FINALE *** L'unico che sa girare film di zombi è Romero, (quasi) inventore della figura e unico capace di gestire ed elaborare il tema in modo adatto. Questo terzo episodio non è degno successore degli altri due, anche se si distingue per un maggiore grado di truculenza. Tuttavia questa, benché spaventosa, non è mai una blandizie per i sadici e…
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Commenti (16) vedi tutti
Terzo film sui morti viventi diretto da chi aveva inventato quel genere horror che, a parte gli effetti speciali più "realistici", aggiunge molto poco a quanto si era già visto.
leggi la recensione completa di Mr RossiSerratissimo nel ritmo, claustrofobico nelle ambientazioni e impeccabile nella confezione, il film è la definitiva invettiva di Romero nei confronti di una civiltà (quella occidentale) che ha perso ogni barlume di moralità e buon senso, al cui confronto persino gli zombie paiono avere un briciolo di umanità. Di grande rilevanza sociopolitica. 8,5
commento di rickdeckardBellissimo Stupenda la scena quando gli zombie squartano Rhodes Bubba troppo carino Voto 8.5
commento di PepsinaGli anni trascorsi dal pur impareggiabile Night of the living dead hanno consentito una sceneggiatura ed una fotografia che rendono un buon servizio al risultato finale. Ottima la Lori Cardille, alla quale pur Lucas si deve essere ispirato per la principessa Leia. Ottima anche fuori dal set - "non avró pace fino a che Trump non sará rimosso".
commento di DaniloDaraCome è fatto l’inferno.
leggi la recensione completa di ImmoraleUn gruppetto di superstiti male assortiti si rifugiano in una base militare, mentre gli zombi premono inesorabilmente da fuori.
leggi la recensione completa di BalivernaGran film di zombies, chi ama questo genere non sara deluso,ma i dialoghi sono pieni di parolacce e rovinano in parte il film…
commento di wang yuPovero Bub che aveva molta fame e ancora non sapeva nulla del dolore.
commento di michelTerzo capitolo devastante, dove gli zombi iniziano ad umanizzarsi, una critica sociale estrema, un' atmosfera che all'epocami tolse il fiato tanto è claustrofobica. Pochi soldi, tanto e troppo cinema…e realtà.
commento di GoonieAlechi ama il genere, non sara deluso
commento di danandre67Come sempre romero non ci delude mai…bel film, e mai scontato o noioso da vedere per tutti gli appassionati di horror-zombie
commento di Stef_trcontinua la saga di Romero e dei suoi zombi, non succede granchè, e bene o male abbiamo già visto tutto o quasi..il film si lascia guardare ma non coinvolge particolarmente.
commento di columbiatristarVoto 7 Sotterraneo
commento di luca826voto : 7
commento di alice89MemorabilE terzo capitolo della trilogia zombesca di Romero.Perfetto sia come puro horror che come complessa metafora sociopolitica.Imperdibile.
commento di superficie 213bello ma troppo sanguinolento.
commento di legolas