Dopo aver passato 12 anni in prigione, Walter si installa in una cittadina dove trova lavoro presso un deposito di legname. È un tipo solitario che non stringe amicizia con gli altri. Solo Vickie, una collega, riesce a insinuarsi nel suo mondo e tra i due nasce una relazione. Vickie vuole conoscere il passato di Walter e promette di non giudicarlo qualsiasi cosa abbia fatto. L'uomo le confessa così di essere stato in carcere con l'accusa di pedofilia...
Note
Bello in senso morale prima che estetico questo film, che non solo ha il coraggio di prendere di petto un tema difficile, ma lo fa toccando le corde giuste.
Piccolo capolavoro che andrebbe valutato meglio. Tema difficilissimo da affrontare, ma gli attori sono bravissimi. Kevin Bacon è da Oscar ma l'Academy sembra essere ostile nei suoi confronti.
Il film e' un commovente e tormentato ritratto di un uomo (Kevin Bacon) che contro una societa' ostile , cerca di cancellare le colpe del passato per riabilitarsi.E' un'opera coraggiosa ,in cui racconta il difficile reinserimento nella societa' di un pedofilo che ha pagato il suo debito con una decina di anni di carcere,e non e' facile,quando persino una collega di lavoro lo definisce in modo… leggi tutto
Soggetto difficile mettere in mostra ed in scena l'orco degli anni 2000, il pedofilo, abitante, comunque, da sempre gli angoli più bui dell'animo umano, ampiamente tollerato nelle società più arretrate (la nostra ?), soprattutto quando appartenente a caste (la chiesa) o potentati vari, ma tristemente noto soprattutto negli ultimi decenni causa, forse, una (a volte anche… leggi tutto
Film non molto convincente. Sono troppe le occasioni costruite ad arte solo per far apparire il protagonista sotto una luce meno fosca; di qui un’elevata concentrazione di “casi umani” (o meglio, “disumani”) che si avvicendano tra le pieghe della narrazione. Infine è insopportabile la solita immediata sintonia (anzitutto sessuale) con una collega (peraltro anch’essa da passato… leggi tutto
Il film e' un commovente e tormentato ritratto di un uomo (Kevin Bacon) che contro una societa' ostile , cerca di cancellare le colpe del passato per riabilitarsi.E' un'opera coraggiosa ,in cui racconta il difficile reinserimento nella societa' di un pedofilo che ha pagato il suo debito con una decina di anni di carcere,e non e' facile,quando persino una collega di lavoro lo definisce in modo…
Ornella Sgroi Se intendessimo il cinema solo come arte, potremmo affermare senza alcuna paura che il cinema non esiste. Sarebbe limitato ai circoli… segue
un tema difficile,forse il più brutto da affrontare,la pedofilia.ma in questo film tutto viene affrontato con una semplicità dovuta,uno stile asciutto e senza colori inutili.in particolare il protagonista,Bacon, è l'antieroe per eccellenza. Non si può provare simpatia per lui,al massimo speranza inutile che riesca a riadattarsi alla vita normale e a guarire. non è un personaggio cattivo,nel…
Film non molto convincente. Sono troppe le occasioni costruite ad arte solo per far apparire il protagonista sotto una luce meno fosca; di qui un’elevata concentrazione di “casi umani” (o meglio, “disumani”) che si avvicendano tra le pieghe della narrazione. Infine è insopportabile la solita immediata sintonia (anzitutto sessuale) con una collega (peraltro anch’essa da passato…
Film duro, temi scomodi (la pedofilia), grande il protagonista, Kevin Bacon, eccellente. E’ uscito di galera per molestie a ragazzine minorenni (non violenza, solo molestie), si rifà una vita come falegname in un’industria (almeno prova) e cerca di guarire definitivamente. Nel film non capita molto (qualcosa capita, ma non anticipo), non ci sono scene irriferibili, la regista Kassell, in…
Materia scottante e complessa. Nicole Kassell ha il coraggio di affrontare l'argomento con linguaggio misurato. Ha dalla sua un eccellente Kevin Bacon, ricchissimo di tensione e sfaccettature interiori, e una credibile, solida e umanissima Kyra Sedgwick. Il film è irregolare e non convince del tutto per alcune forzature nello svolgimento della storia, in primis la scena di pseudoredenzione nel…
Fa bene la regista a non lasciarsi andare a nessuna inutilità cinematografica. Il tratto è pulito ed essenziale e quindi onesto. Il tema d'altra parte ha bisogno di un enunciato pulito, di non uscire dal seminato e infatti non lo fa. E' come dire soggetto verbo complemento. E aveva bisogno di attori bravi, bravissimi e non-divi. E infatti lo fa. Forse non soddisfa i palati…
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Commenti (10) vedi tutti
Un ritratto sconcertante e ricco di speranza e una difficile redenzione,con un'ottimo Kevin Bacon.....da non perdere.
leggi la recensione completa di ezioDa vedere. Su un tema così delicato e crudele un film sul pentimento ed il rinsavimento. Sui pregiudizi e l'amore.
commento di KICKASSPiccolo capolavoro che andrebbe valutato meglio. Tema difficilissimo da affrontare, ma gli attori sono bravissimi. Kevin Bacon è da Oscar ma l'Academy sembra essere ostile nei suoi confronti.
commento di IGLI7/10
commento di alex77VOTO 7
commento di arcarsenalvoto 6
commento di polIl film in generale risulta bello, anche se nonostante la breve durata, diventa noioso
commento di XANDERVOTO : 6,5 Film crudo difficile estremamente coraggioso. Necessario e molto profondo riesce a trattare un tema così scabroso con molta sensibilità.
commento di supadanyAssolutamente da vedere …
commento di GainaPalate di moralismo.
commento di pagoda