Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Bellino. Non di più. E' strana questa mega operazione commerciale voluta da tutti, pare, Mann in testa e sentita da pochi. Per noi Italiani il principale difetto di questo biopic è che nessuno sa chi sia Hughes. In America magari è un mito ma da noi sinceramente l'Aviatore l'hanno sentito nominare in pochi. Le tre ore di film scivolano via senza farsi sentire e lasciano in bocca un gusto effimero di quelli che si dimenticano presto. Dopodomani di questo The Aviator non sentiremo la mancanza. Ed è proprio questo l'altro difetto del film. Non colpisce, la scrittura è didascalica e fredda senza far trasparire quella passione che evidentemente arse il giovane miliardario. Le scene, girate impeccabilmente hanno l'intensità di una tesi sul cinema. La fotografia dai colori pastellosi edulcora ancor di più se possibile una messa in scena di per sè poco intensa. Non mancano oltretutto cadute di stile in alcune scene che dovrebbero essere il cardine della storia. La scena dell'udienza con il ribaltamento dei ruoli è la solito espediente di Hollywood per consolare gli spettatori con lo sputtanamento del cattivo in pubblico. Il pranzo dai genitori dell'amata Hepburn, concentrato di luoghi comuni in cui si rivela la solita ostentata ostilità della borghesia cafona e ignorante. La follia del protagonista non ha nulla della visceralità di altri personaggi diretti da scorsese. I personaggi di contorno mancano di profondità psicologica, quello che serve per comprendere l'innegabile carisma dell'estroso sognatore. E' un film senza coraggio. Il coraggio di dare un vero spessore ai sogni, sangue e carne alle ossessioni, drammaticità alla messa in scena. Il cinema è coraggio, storia, sogno. Caratteristiche della vita di Hughes ma non di chi l'ha raccontata.
Impalpabile e bellissima. E' fatta della stessa sostanza del film: cipria.
Con di Caprio, la migliore. Rende credibile una Hepburn volubile e confusa. Mantiene in equilibrio il personaggio che si dibatte tra l'essere star del cinema, compagna e donna.
Perfetto per il ruolo. Sostiene da solo tutta la pellicola mostrando una maturità artistica ben superiore alle ambizioni nazional- popolari di questo filmetto.
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