Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
Un film di tardo neorealismo, con temi sentimentali giusti come solo Comncini sapeva fare e dosare. Situazione economica italiana che vista oggi non sarebbe fatta male, tema del figlio senza mielismi eccessivi, insomma un bel film da vedere e che forse è rimasto un po' troppo in disparte, colpa di una ritrisia eccessiva di questo grande regista, complessato dal grande successo, motivato, dei Pane, Amore...
Un bambino a cui è morta la madre, soffre per la mancanza di un padre che per mortivi di lavoro lo dovrebbe lasciare in orfanotrofio
penso che sia il piccolo, guidato alla pefezione
penso che sia il padre..un macigno ma perfetto per il suo ruolo
Una ragazza carina linve ma non molto fortunata la cinema, escluso questo ruolo, poi si è data al fotoromanzo
Un regista di cui si sente troppo la mancanza, fa recitare i bambini alla perfezione, ma non solo, se ha gli attori in cui crede.. e alle volte non è capitato
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