Regia di Olivier Marchal vedi scheda film
Onesta pellicola francese del 2004, un noir che non delude con due grandi protagonisti come Auteuil e Depardieu ed una sottile linea di demarcazione tra il bene ed il male che entrambi, in più di un'occasione, si troveranno ad oltrepassare
E' sicuramente un buon noir questo film francese del 2004, che vede fronteggiarsi Daniel Auteuil e Gerard Depardieu nella parte di due commissari che aspirano alla poltrona di capo della Polizia, e che per questo scopo saranno disposti a tutto. Il regista, da ex poliziotto, è pienamente a suo agio tra informatori doppiogiochisti, criminalità spietata e forze dell'ordine non immuni da un clima di violenza estrema, e la scelta di un'ambientazione quasi esclusivamente notturna accentua questo senso generale di cupezza. Ma è sopratutto il ritratto psicologico dei due protagonisti, accecati da una rivalità che diventa ben presto odio conclamato, a lasciare il segno (anche se il finale sembra troppo interlocutorio). Ottimi sia Auteuil che Depardieu, più posato del solito, e se c'è forse un pò troppa confusione tra "guardie e ladri" in più di un'occasione, il film comunque aiuta a riflettere su quanto labile a volte sia il confine tra il bene ed il male.
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Ho un piacevole ricordo di questa pellicola vista in sala che hai ben descritto
Grazie Claudio, un film che ha un ritmo trascinante ma che trova la sua forza soprattutto nel ritratto psicologico di due caratteri antitetici, un noir che tutto sommato mantiene le promesse.
Molto bravo Olivier Marchal anche in film successivi
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