Regia di Oliver Stone vedi scheda film
Certo che gli elementi per piacere c'erano, visto il personaggio storico allettante. Peccato che Stone sia stato allucinato fin troppo dalla passione per il progetto: ammirevole il voler approfondire quelli che potrebbero essere stati il carattere di Alessandro Magno, la sua psicologia e le sue passioni (morali, utopistiche, affettive), purtroppo però il fascino del kolossal viene annientato dalla mania di sensazionalismo invadente, dal casinismo ostentato e dalla straripante retorica della peggiore razza che arriva al ridicolo totale in particolare quando Bucefalo e l'elefante indiano si confrontano su due zampe, per dirne una.
Affascinanti le scenografie (guarda caso di Jan Roelfs); brutti i pochi effetti digitali; discreto il cast.
Fa quasi compassione, ma resta un'occasione persa. 4 1/2
Anche il mio caro Vangelis non è proprio al meglio dell'ispirazione: ancora melodicamente accattivante, riesce nei momenti più intimi, mentre in quelli "epici" ritrita luoghi comuni e mediocrità.
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