Regia di James Wan vedi scheda film
Sinceramente mi aspettavo di più da questo thriller/horror che mi avevano pitturato in diversi come un capolavoro. Di rilievo particolare ci sono sicuramente gli ultimi minuti del film con un finalone imprevedibile, con un ritmo incalzante e coinvolgente e con gli attori che danno il meglio di sé. Nel resto della pellicola ci sono varie scene coinvolgenti e ben confezionate (su tutte le sequenze in cui i due poliziotti cercano di arrestare l’enigmista), ma anche troppe in cui il ritmo cala vertiginosamente e la tensione va a “farsi friggere”. La regia è discreta, la fotografia è più che buona, la colonna sonora è anonima, le scene splatter ci sono, ma non tali da dover considerare il film come truce (il regista avrebbe potuto tranquillamente spingersi oltre soprattutto nella parte in cui una prigioniera deve trovare la chiave nel corpo di un altro prigioniero). Nel complesso un film superiore alla media degli horror made in Usa di ultima generazione, ma non sicuramente un capolavoro. Imparagonabile a “Seven” e soprattutto al “Silenzio degli innocenti”. Voto: 7.5
Non male per essere un debuttante, sicuramente saprà farsi valere in futuro. Al prossimo lavoro.. voto: 7.5
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