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Note
Da una trama non originalissima, Reynolds (esordiente alla regia) ricava una commedia amara con qualche spunto interessante. Dialoghi divertenti e una presenza - quella di Dom De Luise - davvero devastante: ma manca il tocco leggero alla Blake Edwards.
Tentativo piuttosto riuscito di sdrammatizzare e scherzare su suicidio e depressione. Burt Reynolds se la cava molto bene anche in questi ruoli leggeri.
Alla... fine non è così male vivere.Questa regia di Reynolds con un titolo orginale così lapidario(The end-La fine,inutile la prosecuzione nella traduzione italiota) imbocca quasi subito la strada impervia della commedia grottesca.Ma nelle mani di un regista poco capace come lui o perlomeno diciamo inesperto ne vien fuori quasi un pasticcio riscattato appena dalla vena di sana follia e… leggi tutto
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comincia male dall'inizio questo the end, quando sui titoli di testa con tanto di nomi nel cast si sente il doppiatore di reynolds fare un urlo per un catetere o chissà cos'altro. oggetto filmico mica da poco, da mettere in mani esperte e consapevole. burt reynolds non era il regista adatto. poteva esserlo blake edwards. così nelle mani di reynolds il film sembra un film di mel brooks ma di…
CHE IO POSSA ANCORA SPERARE NEL MITO DELL'ETERNITA'...CHE IO POSSA ANCORA CREDERE CHE IL MALE SIA UN CANCRO GUARIBILE...E CHE TUTTO L'ORRORE INTORNO VENGA MUTATO MAGICAMENTE IN SOGNI,MAGICI SOGNI...E CHE AL RISVEGLIO…
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Commenti (2) vedi tutti
Tentativo piuttosto riuscito di sdrammatizzare e scherzare su suicidio e depressione. Burt Reynolds se la cava molto bene anche in questi ruoli leggeri.
commento di moviemanPollice su per merito di Dom DeLuise,come sempre impagabile,che entra in scena nel secondo tempo.Il primo tempo,invece,è passabile ma niente di più.
commento di fatso