Trama
Nel 1968 un giornalista comunista (Giannini) si innamora di una femminista americana, la insegue negli Usa e la sposa. Dieci anni dopo, i due si rinfacciano la reciproca delusione di desideri e ideali. Scritto e diretto da una Wertmüller particolarmente verbosa e melodrammatica.
Recensioni
In questo periodo stanno ritrasmettendo tutti i film della Cavani, fra cui, in questo momento, a tarda ora, questo terribile "La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia", che avevo visto moltissimi anni fa (già allora congratulandomi con me stesso per avere resistito fino alla fine).
Più film vedo e rivedo, più cresce il mio… leggi tutto
1 recensioni negative
In questo periodo stanno ritrasmettendo tutti i film della Cavani, fra cui, in questo momento, a tarda ora, questo terribile "La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia", che avevo visto moltissimi anni fa (già allora congratulandomi con me stesso per avere resistito fino alla fine).
Più film vedo e rivedo, più cresce il mio…
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...usati per scrivere i titoli dei film. Non invidio il ciakista che ad ogni scena doveva prosciugarsi la gola ripetendoli.
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Presupponente e e arrogante, eccessivamente sopravvalutata nella fase iniziale della carriera, la Wertmuller è una regista(?) che ci ha spesso presoper i fondelli tediandoci con opere insopportabilmente "invedibili"…
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