Regia di Massimo Venier vedi scheda film
Non sarà una delle migliori riuscite del trio comico, rispetto a film come Tre uomini e una gamba è sicuramente un gradino al di sotto, ma a mio parere non merita le 30 stroncature presenti nello spazio opinioni del sito. Il canovaccio sarà un pò esile, anche risaputo, ma quello che me lo fa preferire rispetto ad altri tristi esemplari di commedia italiana contemporanea è la presenza di una trama che a me non sembra inesistente, nè troppo banale (lo sviluppo narrativo della donna che viene ad essere contesa da ben tre uomini diversi avrà molti precedenti nella commedia brillante, ma è svolto comunque con discreta plausibilità e senza eccessi di sottolineatura caricaturale). Il trio comico è leggermente sottotono, ma garantisce comunque situazioni buffe e alcune gag che strappano la risata e non soltanto il sorriso; la Cortellesi si amalgama efficacemente alla loro presenza, è utilizzata su un registro brillante, ma senza strafare come in tv e, soprattutto, riesce a creare un personaggio credibile, la cui indecisione in campo affettivo finisce per risultare toccante. La regia di Massimo Venier (che stavolta dirige da solo) è abbastanza funzionale, a tratti avrebbe potuto infondere più vitalità al copione con scelte visive più originali, ma non mi sembra che la confezione sia scadente come sostiene qualcuno e anche la colonna sonora (che ripesca alcune canzoni d'epoca di Pupo e Caterina Caselli) mantiene intatta la sua gradevolezza.
voto 6/10
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