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Confidenze troppo intime

Regia di Patrice Leconte vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Confidenze troppo intime

di claudio1959
8 stelle

Sandrine Bonnaire

Confidenze troppo intime (2004): Sandrine Bonnaire

Sandrine Bonnaire, Fabrice Luchini

Confidenze troppo intime (2004): Sandrine Bonnaire, Fabrice Luchini

Anna/Sandrine Bonnaire ha un appuntamento con uno psicologo, però sbaglia porta e si trova a confidare la sua crisi matrimoniale ad un fiscalista, William Faber/Fabrice Luchini. William si mostra interessato ai problemi della donna, però mosso dalla curiosità ascolta le confessioni della donna ed al contempo non ha il coraggio di dirle che lui non è lo psicologo con il quale aveva il primo appuntamento. Il gioco degli ecquivoci va avanti e le sedute si intensificano. Incontro dopo incontro i due fanno un esame delle loro vite e riconsiderano i rapporti sentimentali. Confidenze groppo intime è sicuramente un film intellettualistico, raffinato, che visto il tema, potrebbe diventare scontato , ma Patrice Leconte racconta con senso spettacolare una storia. Fabrice è attratto da Sandrine, però per timidezza ed un carattere schivo non si espone, lui è troppo timoroso per gettarsi nelle situazioni e non riesce a seguire i moti del cuore, e’ passivo. Ad un certo punto, entra in scena e si inserisce nel gioco a due il marito, che nello studio di Luchini fornisce una diversa versione della crisi del suo matrimonio.Invita Luchini a fare l’amore sotto il tetto matrimoniale con la moglie per guardarli, poi però toccherà a Luchini fare il voyeur. Film girato tutto in interni, nello studio di Fabrice, privo di azione ‘Confidenze troppo intime e’ un thriller sentimentale, che si rifà al cinema di Alfred Hitchcock, precisamente prende a modello ‘La finestra sul cortile’.Ottime le musiche che creano la giusta atmosfera di Pascal Esteve, la luminosa fotografia di Eduardo Serra e una coppia di interpreti straordinari che con gesti e sguardi recitano in modo divino.Molto  buone anche le interpretazioni dei comprimari come la segretaria di Luchini e la portiera dello stabile. Confidenze troppo intime e’un film erotico, senza scene di sesso, un piccolo capolavoro minimalista un film senza scene madri e con battute umoristiche ma senza grevita’ con stile.

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