Regia di Kim Ki-duk vedi scheda film
I protagonisti vivono un amore assoluto che vorrebbe essere svincolato da qualsiasi contingenza, ma che pure è violato dalla vita mediocre, meschina e ordinaria degli "altri". Lui e lei non si scambiano una parola: non serve parlare, la verità è per loro manifesta; le uniche due battute di lei servono solo a mascherare la realtà davanti al marito (verità che gli sta letteralmente dietro le spalle), realtà che solo lei vede e che per gli altri è solo un'ombra, un presentimento, un fantasma. Questo film ha dimistrato con lirica semplicità e passione l'unione fra razionale e irrazionale. Sbalorditivo. 9 1/2
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