Regia di Pieter Jan Brugge vedi scheda film
Il meccanismo narrativo riserva qualche sorpresa, ma i personaggi e le situazioni sono molto più banali di quello che sembra. L'esordio alla regia del produttore di fiducia di Michael Mann resta un onesto, e piuttosto insipido, dramma psicologico, impreziosito solamente dalle interpretazioni della futura regina Helen Mirren, e di Willem Dafoe, che riesce a dare più umanità al suo rapitore che l'imbolsito Redford al suo personaggio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta