All'apparenza, Wayne ed Eileen Hayes hanno realizzato il sogno americano. Ma tutto va in frantumi quando Wayne viene sequestrato in pieno giorno nella sua casa di Pittsburgh da qualcuno che non ha nulla da perdere...
Note
L'inconsistenza drammaturgica denuncia la totale inesperienza dello sceneggiatore debuttante Justin Haythe, e la ripetizione all'infinito dei primissimi piani (Redford ne esce triturato) mostra l'insipienza del regista esordiente Brugge (produttore di _Insider - Dietro la verità_, _Bulworth - Il senatore_, _Heat - La sfida_, _Glory - Uomini di gloria_). Chissà, forse su quei set andava il cugino...
Un uomo viene rapito e viene chiesto un riscatto. Un film senza ritmo, spento, si aspetta che finisca alla svelta per vedere che cosa succede.
voto 4 Il finale ....troppo spartano...
trama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
trama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
trama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
Pellicola pesantissima ed assolutamente piatta e distaccata. Neanche il ricco cast riesce a risollevarne le sorti..infatti sembrano tutti annoiati e decisamente poco convinti..
Non guardatelo la sera, perche' rischiereste di addormentarvi. Un ricco uomo d'affari viene rapito. Il suo rapitore lo deve accompagnare in un capanno in mezzo al bosco. La camminata e' lunghissima, i due parlano delle rispettive famiglie come dei vecchi amici. Viene chiesto un riscatto e qui cominciano le sorprese... nulla e' come… leggi tutto
Il meccanismo narrativo riserva qualche sorpresa, ma i personaggi e le situazioni sono molto più banali di quello che sembra. L'esordio alla regia del produttore di fiducia di Michael Mann resta un onesto, e piuttosto insipido, dramma psicologico, impreziosito solamente dalle interpretazioni della futura regina Helen Mirren, e di Willem Dafoe, che riesce a dare più umanità al suo rapitore che… leggi tutto
La trovata più geniale ed originale del film consiste nello sviluppare la storia in due linee temporali diverse, su una si vede Redford e il suo rapitore e sull'altra la sua famiglia. C'è molta suspense, la psicologia dei personaggi è sufficientemente scandagliata e la gara di bravura tra Redford e Defoe finisce senza né vinti e né vincitori. Il finale, per… leggi tutto
Non guardatelo la sera, perche' rischiereste di addormentarvi. Un ricco uomo d'affari viene rapito. Il suo rapitore lo deve accompagnare in un capanno in mezzo al bosco. La camminata e' lunghissima, i due parlano delle rispettive famiglie come dei vecchi amici. Viene chiesto un riscatto e qui cominciano le sorprese... nulla e' come…
La trovata più geniale ed originale del film consiste nello sviluppare la storia in due linee temporali diverse, su una si vede Redford e il suo rapitore e sull'altra la sua famiglia. C'è molta suspense, la psicologia dei personaggi è sufficientemente scandagliata e la gara di bravura tra Redford e Defoe finisce senza né vinti e né vincitori. Il finale, per…
Sbaglia completamente i tempi questo regista, tale Brugge, e sto film viene fuori una palla, troppo lungo, troppo noioso, triste, con attori svogliati… un film brutto. Parla di William Dafoe, che prende in ostaggio Redford. Il rapporto tra i due, malfatto, sarebbe ali limite seguibile, tranne alla fine, quando ha veramente stancato; mentre le vicende della moglie di Redford, la Helen…
Un ennesimo esempio di come sia facile creare posti di lavoro inutile nel campo dell'entertainement.
Si comincia conl la traduzione del titolo: sbagliata e fuorviante. L'originale: , significa più o meno la radura, uno spiazzo in una foresta ed evoca, secondo me, il senso del film, se si deve supporre che ne abbia almeno un barlume.
Il film parte bene, e il montaggio parallelo è molto interessante, ma sinceramente nonostante il notevole cast, mancano i colpi di scena e il film ha un impianto molto teatrale. I 3 grandi attori tengono in piedi la baracca, e permettono allo spettatore di arrivare in fondo al film senza annoiarlo, ma con il cast e il soggetto a disposizione si poteva fare molto di più. Tutto sommato…
Wayne Hayes (Redford), un uomo benestante che ha superato la sessantina, viene rapito da Arnold Mack (Dafoe) e portato su una montagna. La famiglia aspetta la richiesta di riscatto, si ritrova l'FBI in casa 24 ore al giorno, non ha segnali di vita dal congiunto. Eileen (Mirren), la moglie di Wayne, rimane composta e assennata, ma nella vicenda c'è qualcosa di strano.
Al suo primo…
Il meccanismo narrativo riserva qualche sorpresa, ma i personaggi e le situazioni sono molto più banali di quello che sembra. L'esordio alla regia del produttore di fiducia di Michael Mann resta un onesto, e piuttosto insipido, dramma psicologico, impreziosito solamente dalle interpretazioni della futura regina Helen Mirren, e di Willem Dafoe, che riesce a dare più umanità al suo rapitore che…
Come riuscire ad annoiare a morte l'ignaro spettatore in meno di 90 minuti:era forse questa la missione di questo sedicente thriller?Un rapimento fatto da uno sprovveduto(sembra),un accenno di sindrome di Stoccolma,un matrimonio perfetto solo in superficie e vien fuori questo intruglio indigesto nonostante attori di caratura.La faccia di Redford appena svegliato nelle prime inquadrature del film…
Solitamente,i produttori che decidono di passare alla regia,pur con tutta la dedizione e la passione possibili,non fanno buoni film:è successo molte altre volte,è capitato anche questa volta con l'olandese J.Pieter Van Brugge,che ha scelto un "kidnapping thriller" per diventare regista.Eppure mette insieme un cast con almeno tre attori di sicuro valore,e il confronto tra rapito,un business-man…
Interessante la sfasatura temporale dei due piani del racconto, a parte questo sembra il tipico film incompiuto che è sempre lì lì per decollare, ma che poi non prende mai il volo. Comunque si può tranquillamente vedere, non è noioso e ha alcuni momenti di tensione cotti a puntino. Non è però un thriller standard, roboante e costoso, come forse alcuni si aspettavano di vedere.
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Commenti (10) vedi tutti
Un uomo viene rapito e viene chiesto un riscatto. Un film senza ritmo, spento, si aspetta che finisca alla svelta per vedere che cosa succede. voto 4 Il finale ....troppo spartano...
leggi la recensione completa di filmistatrama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
commento di albycomptrama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
commento di albycomptrama semplicissima ma film esemplare per ritmo, gestione delle situazioni e coinvolgimento appassionato delle emotività; forse da approfondire il caso personale del rapitore.
commento di albycompNon perdeteci tempo, film senza arte nè parte, attori fuori luogo.
commento di ottobytePellicola pesantissima ed assolutamente piatta e distaccata. Neanche il ricco cast riesce a risollevarne le sorti..infatti sembrano tutti annoiati e decisamente poco convinti..
commento di ultrapazVOTO 4 troppo noioso
commento di arcarsenalUn bruttissimo film, noioso e con attori completamente sprecati!
commento di RageAgainstBerluscatratto da una storia vera,niente effetti speciali bravi i tre protagonisti!!! voto 6,5
commento di polVOTO : 5+ Tentativo maldestro di variare un sottogenere che ormai ha già dato tutto. Poche idee e mal gestite.
commento di supadany