Regia di Fulvio Ottaviano vedi scheda film
Non lasciatevi fuorviare dal titolo poco accattivante! E nemmeno impigrire da una locandina colori pastello e caratteri cartoon che potrebbero far pensare ad un film favoletta per un pubblico di ragazzini! Perché la nuova commedia di Fulvio Ottaviano Una talpa al bioparco nasconde invece la piacevole sorpresa di un racconto “teneramente ruvido” capace di far sorridere con leggerezza (senza mai usare toni sguaiati!) e regalare – di questi tempi dono preziosissimo – un piacevole sensazione di benessere ed allegria grazie a personaggi e storie realisticamente surreali. Le avventure di David (un Adriano Giannini in smagliante forma!) e del fratello Libero (la sorpresa Luca Angeletti) – una sorta di figlio a carico, preda continua di dubbi e fobie di ogni tipo – si risolvono in una commedia nevrotica e stralunata dove la semplicità di situazioni e sviluppi narrativi ben si sposa con lo spirito poeticamente anarchico di racconti di vita possibili. E tra scimmie ed elefanti – David finisce a lavorare al bioparco – e colpi di mitra ed esercitazioni militari – Giorgia, la ragazza che piomba nella vita dei due fratelli sconvolgendola, è un militare di leva (e Giorgia Surina vi presta perfettamente il suo volto dolce ed aspro allo stesso tempo!) – Fulvio Ottaviano (Cresceranno i carciofi a Mimongo) conduce in porto la sua solare “parabola” su un’umanità incapace di vivere ed adattarsi ad un mondo sempre più complesso. E che come una timida e cieca talpa che si fida del proprio istinto non smette mai di confidare nella forza ed energia di sentimenti universali come l’amore capace da sottoterra di smuovere il destino del mondo!
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