Regia di Richard Fleischer vedi scheda film
Un ex agente, cacciato dalla polizia per insubordinazione, viene ingaggiato come guardia del corpo dalla proprietaria di una fabbrica di carne (da cui il titolo originale Bodyguard) e si ritrova accusato dell’omicidio del superiore con cui aveva litigato: così, mentre lui indaga per scoprire il vero colpevole, gli ex colleghi lo braccano (tranne una segretaria innamorata di lui, che lo aiuta). Niente male, per essere la solita produzione RKO di un’oretta: la trama è ridotta all’essenziale ma ha un bel protagonista simil marlowiano, ossia un cane sciolto che agisce formalmente al di fuori dalla legge ma sostanzialmente al servizio della verità. Occhio ai titoli di testa: fra i soggettisti figura un certo Robert B. Altman che credevo fosse un omonimo e invece è proprio lui, al suo primo lavoro accreditato; dall’altra parte c'è l’ultima apparizione di Priscilla Lane, ritiratasi poco più che trentenne.
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