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La sposa turca

Regia di Fatih Akin vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La sposa turca

di claudio1959
8 stelle

Sibel Kekilli magnifica prova al debutto, agli albori sulle tracce di Linda Lovelace xxx, grande attrice strappata a X-Rated.

Sibel Kekilli

La sposa turca (2004): Sibel Kekilli

Sibel Kekilli

La sposa turca (2004): Sibel Kekilli

La sposa turca Germania Turchia 2003 la trama: Sibel per scappare da una famiglia turca conservatrice simula un suicidio, ma questa mala azione non serve. A questo punto urge un matrimonio riparatore, si rivolge a Cahit un quarantenne depresso e gli chiede di prenderla in moglie. L’uomo inizialmente non è convinto della decisione, però acconsente e va a convivere con Sibel, a questo punto Cahit piano piano si affeziona alla ragazza e si innamora. La recensione: Fatih Akin gira un film molto duro, caratteri opposti che si scontrano, i personaggi di Cahit Tomruk e Sibel Guner, sono interpretati con passione da Birol Unel e la bravissima esordiente Sibel Kekilli, attrice scovata dal regista dal mondo dei film pornografici, qui incredibilmente a suo agio in un ruolo altamente drammatico, con scene molto crudeli e realistiche. C’è molta aggressività in questo film, personaggi scolpiti nella roccia e psicologicamente labili e borderline. Molto abile Akin nella parte girata ad Amburgo nel mettere a confronto le mentalità diverse tra Tedeschi e turchi insediati, però non prende parte per nessuno, tutto viene illustrato in modo lucido e disincantato , le due mentalità diverse sono indagate in modo fine ed introspettivo. L’epilogo ambientato ad Istanbul da rilievo al cambiamento del rapporto dei due protagonisti, che si innamorano e questo sentimento traspare dai volti e dagli sguardi di Sibel e Birol, potenza dell’amore. Eccellente la fotografia molto buia in Germania e luminosa in Turchia di Reiner Klausman, al servizio in molti film di Werner Herzog. Questo film tocca molti temi importanti l’integralismo religioso, lo scontro culturale e la fusione delle diversità razziali. Fatih Akin abile nell’imprimere nel suo film un’alta tensione, che aumenta in modo esponenziale, in un’opera pregna di simbolismi, in una tragedia esistenziale soffocante. Bellissimi ed originali i sipari musicali sulle rive del Bosforo, che conferiscono originalità al film e lo valorizzano, perché il regista è un autore vero, come ha dimostrato nel prosequio della sua brillante carriera fino al meraviglioso ultimo film “Oltre la notte” del 2017. La Sposa turca ha vinto l’Orso d’oro al festival di Berlino del 2004. Voto 8 Interpreti e personaggi Birol Ünel: Cahit Tomruk Sibel Kekilli: Sibel Güner Güven K?raç: ?eref Meltem Cumbul: Selma Demir Gökgöl: Yunus Güner Aysel Iscan: Birsen Güner Cem Ak?n: Yilmaz Güner Catrin Striebeck: Maren Zarah McKenzie: barista del Fabrik Stefan Gebelhoff: Nico Hermann Lause: Il dottor Schiller Francesco Fiannaca: uomo al bancone Mona Mur: cliente del Zoe Bar

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