Regia di Franco Bertini vedi scheda film
Un ladro si introduce in una casa che crede vuota perché deve dei soldi ad uno spacciatore...Ma la casa non sarà vuota. Bertini scimmiotta i film americani e saccheggia la letteratura “cannibale” nostrana (la storia ricalca lo schema tipico dei primi racconti di Ammaniti), tuttavia non ha né il ritmo dei primi, né l’angoscia e l’inquietudine della seconda. Una commedia dark piuttosto incerta che rimane sempre sospesa tra la risata facile e il tentativo di scioccarti. A cui manca quel senso di disagio, di disullusione e di tensione e la critica alla società, tipici di questi tipi di noir. Peccato perché l’idea non era malvagia e regia e montaggio hanno i tempi giusti. *1/2
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