Regia di Jacques-Remy Girerd vedi scheda film
Un fine cartone animato di natura politica, nel senso più nobile del termine, disegnato benissimo.
Senza essere banali, i messaggi passano bene.
Poiché non è possibile stare fuori della comunità, la necessitò di limitarsi al fine di starvi bene, e di volersi bene quanto più si può; un minimo sacrificio necessario fa vivere meglio tutti.
Per gestire la comunità serve il carisma, da parte di un uomo buono, fermo, coerente e coraggioso. La vendetta non va mai perseguita, anche se il colpevole va sempre punti, ma senza attentarne la vita, in senso illuministico.
Anche il “cattivo” può avere le sue buone ragioni: come la tartaruga che odia gli umani che sfruttano il suo genere, così altri hanno diritto ad essere ascoltati, prima di emettere un giudizio di colpevolezza su di loro; che, magari, hanno delle motivazioni più che valide per il loro rancore, che comunque non può avere certo un libero corso distruttivo.
Veloce, l’animazione è sostenuta anche da una bella colonna sonora e, soprattutto, dal disegno splendido, sognante, originale.
Un invito, affatto scontato, alla gioia e all’affetto reciproci.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta