Regia di Stelvio Massi vedi scheda film
Un poliziotto fossilizzato nel ruolo di vendicatore perseguita l'assassino di sua moglie. Non che il cattivo impersonato da Gastone Moschin sia un personaggio attraente ma certo l'ispettore Ravelli di Tomas Milian è proprio un tipaccio, tanto che, come ai tempi dei banditi perseguitati di Raoul Walsh, il film può chiudere sul pianto sconsolato della vedova del gangster (una insopportabile Stefania Casini). Al primo poliziottesco Massi si distingue per lo stile fluido e per qualche buona idea di regia e per una lodevole assenza di colpi bassi. Psicologicamente i suoi personaggi sono macchiette e la recitazione ne risente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta