Tre donne, divise tra Roma e Napoli, che si allontanao e si avvicinano. Margherita, di professione cantante, è in crisi dopo un grave danno alle corde vocali; Chiara, sua figlia, vive a Roma dove fa la logopedista; e poi c'è Lucia, la figlia di Chiara, che vive il rapporto con la nonna come una ventata di libertà...
Note
Film di donne con donne e gli uomini da una parte, amanti e mariti rassegnati, esclusi dal futuro. Prodotto dalla Sacher di Moretti (che appare in un cameo alla Hitchcock) e Barbagallo, è un debutto che parte piano e comincia a decollare soltanto nel prefinale: come se l'autrice avesse avuto bisogno di una buona ora per scrollarsi di dosso le proprie timidezze.
sarebbe potuto essere un buon film, ma la sandrelli, che interpreta un personaggio/chiave nella storia, lo ha appiattito non poco, peccato! per il resto quasi buona la sceneggiatura e.. bravi saponangelo e burruano!!
Qualche scivolone di troppo fa si' che il film rasenti la fattura della fictions TV. Molto bella invece la carrellata su una Napoli invernale punteggiata dagli ombrelli multicolori, dove al posto di un dialogo altisonante può anche starci il delicato inconsapevole sorriso della protagonista (molto brava) capace di sguardi miti quanto di improvvisi scoppi di ira. Recitazione veramente… leggi tutto
Rapporto conflittuale tra mamma cantante sessantenne e figlia trentenne con una bambina. Proprio quest'ultima è l'anello che congiunge le due donne, apparentemente distanti. Una leggera, sobrissima e delicata storia di donne che si amano, si vogliono, si cercano. L'esordio di Valia Santella avviene sotto l'ala protettiva di Nanni Moretti (che compare in un cameo nel negozio di… leggi tutto
L'esordio di Vania Santella è questo triplice ritratto al femminile, focalizzato sulle incomprensioni intergenerazionali e sulla ricerca di un contatto emotivo - ricerca quasi mai dall'esito positivo - che le protagoniste mettono in piedi fra loro. A produrre ci ha pensato la Sacher film di Moretti e Barbagallo; d'altronde la napoletana Santella aveva già realizzato il corto In… leggi tutto
L'esordio di Vania Santella è questo triplice ritratto al femminile, focalizzato sulle incomprensioni intergenerazionali e sulla ricerca di un contatto emotivo - ricerca quasi mai dall'esito positivo - che le protagoniste mettono in piedi fra loro. A produrre ci ha pensato la Sacher film di Moretti e Barbagallo; d'altronde la napoletana Santella aveva già realizzato il corto In…
Rapporto conflittuale tra mamma cantante sessantenne e figlia trentenne con una bambina. Proprio quest'ultima è l'anello che congiunge le due donne, apparentemente distanti. Una leggera, sobrissima e delicata storia di donne che si amano, si vogliono, si cercano. L'esordio di Valia Santella avviene sotto l'ala protettiva di Nanni Moretti (che compare in un cameo nel negozio di…
"Finirà, me l'hai detto tu, ma non sei sincera, te lo leggo negli occhi"... Intensa analisi di un rapporto tra madre e figlia che sembra sempre sul punto di rompersi... ma il legame è troppo forte... Molto buono questo esordio intimista che si avvale di un'ottima recitazione, con una menzione particolare per le due splendide protagoniste Sandrelli e Saponangelo, ma senza dimenticare Burruano,…
La madre è una cantante di musica leggera, appena operata alle corde vocali. La figlia una logopedista: aiuta le vittime traumatizzate a riprendere l’uso della parola. Fin dall’inizio, l’esordio nel lungometraggio di Valia Santella si mescola con le metafore e la psicanalisi, puntando tutto sul rapporto assai conflittuale tra due donne che non riescono né possono comunicare come,…
Film di esordio per mano di Moretti, ne valeva la pena?? Certo con quello che si vede in giro..! Da l'immagine di tre generazioni di donne, con mano femminile, e questo è scontato!Ma ci coglie con delle sfumature interne e dell'anima, che non sempre riesce a trasmettere. Per me si è persa troppo nel personaggio della Sandrelli, a cui è stato cucito addosso il suo personaggio; meno male che…
Qualche scivolone di troppo fa si' che il film rasenti la fattura della fictions TV. Molto bella invece la carrellata su una Napoli invernale punteggiata dagli ombrelli multicolori, dove al posto di un dialogo altisonante può anche starci il delicato inconsapevole sorriso della protagonista (molto brava) capace di sguardi miti quanto di improvvisi scoppi di ira. Recitazione veramente…
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Commenti (2) vedi tutti
sarebbe potuto essere un buon film, ma la sandrelli, che interpreta un personaggio/chiave nella storia, lo ha appiattito non poco, peccato! per il resto quasi buona la sceneggiatura e.. bravi saponangelo e burruano!!
commento di bikoè un fotoromanzo
commento di gaelix94