Regia di Sam Raimi vedi scheda film
In fondo non è difficile realizzare un gran film di supereroi Marvel: basta affidarsi ad un genio come Sam Raimi. “Spider Man 2” è una pellicola eccezionale, di gran lunga migliore del già buono primo episodio: appassionante, virtuosistica (da non perdere gli strepitosi titoli di testa), divertente, piena d’ironia (geniale l’imbarazzata conversazione in ascensore), a tratti persino struggente, con ottimi effetti speciali e l’inconfondibile tocco del regista, ben percepibile in diversi passaggi, come il primo massacro compiuto dalle braccia biomeccaniche di Octopus, una scena ai limiti dello splatter che cita, in maniera più o meno inconscia, la saga di “Evil Dead”. Perfetto il cast: Tobey MacGuire è uno strepitoso Peter Parker, grandioso Alfred Molina nella parte del folle Dr. Octavius e, ancora una volta, si conferma l’insondabile mistero di Kirsten Dunst, un’attrice non bellissima ma capace di affascinare ed incantare come nessun’altra donna del cinema contemporaneo. Decisamente il miglior film mai tratto da un fumetto Marvel. Gli unici difetti? Qualche lungaggine di troppo nella parte centrale e l’assordante colonna sonora di Danny Elfman.
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