Trama
Un Regista vuole fare un film d'animazione su brani musicali: un Direttore d'orchestra suggerisce al Disegnatore la musica, ma questi preferisce ispirarsi alla ragazzina delle pulizie o a una sgualdrina...
Note
Il "Preludio al pomeriggio di un fauno" di Debussy (un vecchio fauno è rifiutato dalle belle ninfe), una "Danza slava" di Dvorák (un omino si scopre suo malgrado un leader), il "Bolero" di Ravel (l'evoluzione dal brodo primordiale a oggi), il "Valzer triste" di Sibelius (le malinconiche memorie di un gatto), un Concerto grosso di Vivaldi (il difficile pic-nic di un'ape attempata) "L'uccello di fuoco" di Stravinskij (dalla creazione del mondo alla civiltà dei consumi).
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (5) vedi tutti
Devo dire che Bozzetto non mi ha mai entusiasmato. In questo film ci mette probabilmente tutto se stesso. Non basta. E' una sorta di copia in stile gotico/erotico di Fantasia del buon WD del 1940, ma con un risultato decisamente altalentante. Qualche scenetta funziona poco, le altre per nulla. Le animazioni non mi sono piaciute. 4 meno
commento di BradyBozzetto si sbizzarrisce in un flusso di fantasia senza freni, ma il risultato è confuso e mi ha lasciato perplesso.
leggi la recensione completa di BalivernaUn capolavoro di animazione italiana in musica. Ogni tanto passava in tv negli anni '80, ora è ingiustamente accantonato. Indimenticabili il pezzo di Sibelius ed alcune invenzioni sceniche. Fantasia fu tecnicamente superiore, ma questo è di una lunghezza più divertente. Voto 8 assolutamente.
commento di ezzo24Idea in stile quasi Hippy per certi versi anche se abbastanza (forse ...) improponibile nei tempi attuali.voto.5.5.
commento di chribio1Ispirandosi al "Fantasia" disneyano Bozzetto riesce a non far vedere la differenza di mezzi necessari a realizzare il suo film. Uno dei migliori esempi di animazione all'italiana.
commento di sasso67