Regia di Luke Greenfield vedi scheda film
Simpatica teen-comedy con tutto il sapore, ormai un po' retrò, delle commedie giovanilistiche anni '80 (una sorta di ibrido tra "Risky Business", "La donna esplosiva" e "Una pazza giornata di vacanza", quasi a dimostrare, con questi due ultimi titoli, quanto seminale sia stato il lavoro, spesso sottovalutato e misconosciuto, del compianto John Hughes). Il regista Luke Greenfield viene dalla tv, la cosa è palpabile, e questo, sebbene sia garanzia di una certa professionalità del risultato finale, "accorcia" un po' il fiato del film, che tende ad assumere l'aspetto, rassicurante e un po' banale, della puntata pilota di un serial per adolescenti. Però il filmetto è divertente, leggero ma non stupido e, soprattutto, interpretato da un ottimo cast, nel quale spicca ovviamente un diciannovenne (ancora impubere ma già bravo) Emile Hirsch, una sensualissima Elisha Cuthbert (un vero schianto!), un sardonico Timothy Olyphant e, in un ruolo secondario, la bizzarra maschera di Paul "Little Miss Sunshine" Dano. Davvero fantastica la colonna sonora, con pezzi di Verve, Echo & The Bunnymen, Who, Filter, Mazzy Star, David Gray e molti altri. I difetti della commediola sono tanti ed evidenti: su tutti la già citata piattezza della regia e una sceneggiatura abbastanza improbabile che eccede decisamente in un finale buonista e consolatorio che tradisce un po' l'ironia anche pungente di alcuni passaggi. Nell'insieme, assegnerei al filmetto di Luke Greenberg le classicissime tre stelle di una complessiva sufficienza, ma la splendida colonna sonora e la bellezza a dir poco stordente di Elisha Cuthbert sono sufficienti ad aggiungere un punto in più: voto positivo.
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