Regia di Tony Scott vedi scheda film
Esilarante il commento filmtv di Bocchi. Durante la prima mezz'ora non ho potuto far a meno di ridere ripensandoci.
L'inizio è guardabile, fa specie vedere una Dakota Fanning così piccola essere a suo agio e spontanea in mezzo ad attori di un certo calibro ma soprattutto in un contesto melmoso come quello di questo film. La scena del sorriso negato insieme a Denzel è tenera ma forse è una delle poche cose che si riesce a salvare. Ci vuole poco affinché diventi una vera e propria boiata piena di pacchianate e assurdità. Tra le varie degne di nota vi sono altarini stracolmi di candele in ogni stanza della casa ai quali si aggiungono zebre e leoni impagliati, giornaliste investigative che intrattengono relazioni con pseudofunzionari federali più faceti che seri e, pur collaborando con sicari ex della CIA non gli viene torto un capello, il che è da non crederci considerando il livello di brutalità che viene messo in mostra e ancora... dita mozzate a suon di oye como va, vecchietti che accettano facilmente e di buon grado che un lanciarazzi entri in casa propria, insomma chi più ne ha più ne metta.
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