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Lei mi odia

Regia di Spike Lee vedi scheda film

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La recensione su Lei mi odia

di bradipo68
6 stelle

Una satira del modo tutto americano di fabbricare instant self made men?Oppure un inno all'iniziativa privata?O si satireggia sull'apparente moralità della società americana?Forse un po'tutto questo e forse anche di più visto che all'inizio c'è una sigla nettamente anti Bush e che indica come sia il denaro il principale motivo del disagio.La storia che ci racconta Spike con tutto il suo armamentario di grossolanità ed effetti speciali è quella di un colletto bianco messo in mezzo a una strada dal licenziamento ingiusto(voleva denunciare uno scandalo finanziario).E l'ex moglie pensa a lui come a una nuova figura professionale:quella dell'inseminatore a pagamento.La commedia graffia,la cinepresa non arretra quasi di fronte a niente e questa parte del film fatta di intense prestazioni e di tutti i dubbi che assalgono l'inseminatore è la parte più divertente.Ci si diverte meno quando si incomincia a fare il panegirico della società americana,prendendosela con i bianchi,con gli scandali finanziari,con il potere del denaro,con l'ipocrisia e col perbenismo:oltre a tutta un altra serie di bersagli troppo lunga per essere elencata.Il solito megafono umano.Si sorride di fronte al tour de force dello stallone,ci si annoia quando si declama,si resta un po'perplessi quando si cerca di riconciliare teorizzando la famiglia allargata nel finale(lui l'ex moglie e la donna di lei,in una relazione al 33%).Non sembra Spike Lee a suo modo cantore della volontà di non riconciliare.Il film procede leggero,una botta d'ottimismo rispetto al fosco pessimismo de La 25esima ora,forse anche meno ispirato anche se bisogna ammettere che il film precedente era su vette altissime.Non viene meno la bocca da fuoco contro le storture sociali ma stavolta in qualche caso ci si ferma e si abbozza un sorriso.Certo viene messa troppa carne al fuoco e non tutti gli anatemi lanciati da Spike colpiscono ma alla fine quello che disturba è che il film per quello che ha da dire è un po'troppo lungo.Passare abbondantemente le due ore con una storia leggerina come questa è un grosso rischio.Così come rischia con le tendenze erotico hard o con i cartoni animati che descrivono il percorso degli spermatozoi.E tra le donne da fecondare si riconosce anche la nostrana Bellucci che come al solito si autodoppia in maniera pessima.....

Su Spike Lee

graffia e declama ma è meno ispirato del solito

Su Anthony Mackie

una parte "dura"da affrontare

Su Kerry Washington

non male

Su Monica Bellucci

è tanta ,forse troppa e si doppia malissimo

Su Ellen Barkin

fugace apparizione

Su Woody Harrelson

squalo stralunato

Su John Turturro

irresistibile

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