Regia di Claude Chabrol vedi scheda film
Il film è uno Chabrol minore, che senza dubbio, mantiene le sue solite promesse: ambientazione provinciale, marcio delle famiglie (anche se in questo caso ce nè un pò di meno), bella fotografia, buone interpretazioni degli attori, e durante il film cresce anche la suspence (anche se il finale lo si immagina). Ma è veramente troppo lungo, lento e prolisso. Probabilmente un 10/15 minuti in meno non avrebbero nuociuto, e lo avrebbero reso più scorrevole. In ogni caso il film si lascia vedere, anche se si dimentica in fretta. Voto: 6.
Una ragazza, conosciuta a un matrimonio, chiede al suo ragazzo una prova d'amore "particolare".
Niente di speciale.
Nulla, al massimo poteva essere un pò più breve.
Ricostruisce le sue consuete atmosfere, riesce a far salire la tensione fino alla fine e dirige bene gli attori, ma non entusiasma.
Secondo me è bruttina, ma se la cava come può ed è sufficientemente intensa.
Nonostante stia a pelle abbastanza antipatico, è bravino.
Brava.
Piccola parte, ma bravo.
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