Regia di Gianni Amelio vedi scheda film
Gianni Amelio, in questo film riconferma la sua bravura. Ma ciò non vuol dire che questo sia un ottimo film.
Sembra che Amelio non voglia far altro che far nascere in noi tanta compassione mettendo in evidenza aspetti del bambino ingigantiti o comunque si sofferma troppo. E' vero, il bambino è malato, è tenero, perchè vuoi a tutti i costi commuoverci. Si respira anche un senso d'accusa, come se questi bambini fassero trattati nel peggiore dei modi, ma invece non è così. Questo sentimento svaluta il film. Sono tutti depressi, tristi, genitori falliti, che si sentono in colpa, che si vergognano di avere dei figli "diversi" ma non vogliono farlo vedere. E' vero, è così. Se solo ,gianni, non si fosse soffermato troppo sul bambino, che sembra amare alla follia, il film sarebbe stato molto meglio. E' da sottolineare un ottima fotografia
ok
Buona prova, le viene bene la parte della mamme fallita
E' un ragazzo malato, ma non credo che solo perchè una persona sia malata bisogni trattarlo magnificamente ed elogiarlo.
Ottima prova. Riesce a calarsi benissimo nella parte. E' lui, o almeno così sarebbe dovuto essere, il vero protagonista del film
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