Regia di Daniele Ciprì, Franco Maresco vedi scheda film
Non ci posso credere: finalmente un film coi fiocchi sulla mitica coppia comica palermitana, che non poteva nascere se non dalla altrettanto mitica coppia Ciprì e Maresco. Il film è bellissimo: girato con lo stile inconfondibile dei due registi, che nell'occasione hanno però giustamente calcato meno la mano sulla comicità greve tipica dei loro precedenti film (per quanto ne posso supporre, dato che per il momento ho visto, oltre questo, solo Il ritorno di Cagliostro); in tal modo hanno raggiunto un equilibrio perfetto tra satira (nei confronti di certa critica) e rispetto e riverenza (per Franco e Ciccio, mettendo in luce aspetti positivi e negativi della loro carriera). Non un solo secondo è superfluo. Qualche piccolo appunto: penso che sarebbe stato meglio se fosse stato di una mezz'ora più lungo, approfondendo l'argomentazione su film soltanto nominati e dando spazio a qualche altra testimonianza (vedi finale); inoltre mi è sembrato un pò troppo superficiale l'aver liquidato velocemente certi film dove Ingrassia ha piccole parti. 9
Vedi sopra.
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