Regia di Sergio Stivaletti vedi scheda film
Stivaletti dopo il poco convinente MDC,gira il suo secondo film per la grande sala,traendo ipirazione da vecchi classici italiani e non - le maggiori ispirazioni sono I TRE VOLTI DELLA PAURA e LE CINQUE CHIAVI DEL TERRORE - e riuscendo in alcuni momenti ad essere interessante ed intrigante.
Peccato che la recitazione sia sotto il livello di guardia - il buon Law fa quello che puo'...cioe' pochino - e che nell'insieme il film sia troppo omaggiante al passato,cercando di ricalcare uno stile che ormai non esiste piu' e che risulta a volte davvero datato.
Anche la sceneggiatura e' poca cosetta,anche se non brutta e l'apporto di Tnetori nella stesura non sembra aver sortito grandi cose.Di nuovo peccato.
Perche' gli effetti visivi - sempre di Stivaletti - sono ottimi,il make up e' di alta scuola ed il ritmo non manca.
Anche il gore 'e basso , sorpesa in negativo, e non si eccede mai nel sangue.
Comunque nel complesso una seconda prova che conferma la poca abilita' dell'effetista con la messa in scena di un film vero e proprio,che pero' dimostra una certa tecnica nel'uso della macchina da presa e che riesce a fare una pellicola che perlomeno non annoia .
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