Regia di Greg Marcks vedi scheda film
Non tanto horror, quanto thriller grottesco. In una desolata cittadina americana, una serie di eventi si verificano alle 23:14, apparentemente senza alcun legame l'uno con l'altro. Il film ci spiega come in realtà siano tutti collegati tra loro, raccontandoci i fatti che li hanno generati, chiudendo il cerchio (in modo un po' prevedibile) proprio negli ultimi minuti della pellicola. La complessità dei primi minuti sfuma man mano che la narrazione, incisiva e concisa, cadenzata da una colonna sonora basata per lo più su brani metal e punk, risale indietro nel tempo. L'ambientazione è una provincia americana priva di prospettive, in cui una provocante adolescente cerca di farsi largo nella vita con inganni e seduzione; altri tre giovani non trovano di meglio da fare che gironzolare senza meta su un minivan; un altro è disposto a tutto per procurarsi una piccola somma di denaro, ed un'altra è altrettanto disposta a tutto per conservare un misero posto di lavoro. In questa scena polizia ed altro personale di soccorso affronta eventi di sangue con un atteggiamento tra l'indifferenza ed il fastidio. Azzeccate le recitazioni degli attori, alcune un po' sopra le righe, cosa che non disturba, dato l'aspetto grottesco del film. un prodotto cinematografico non perfetto, ma a suo modo divertente e certamente non noioso.
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