Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Chiaro omaggio al cinema di F.Capra per come affronta, in forma di fiaba, temi importanti strettamente legati all'odierna realtà, "The terminal" é un film piacevole e spesso divertente, che trova il suo motivo di maggiore interesse nella grande prova attoriale del protagonista T.Hanks.
Nell'impegnativo compito, specie per un attore americano, di rendere credibile il suo personaggio di novello apolide "non accettabile" , imprigionato a tempo indeterminato in un terminal dell'aeroporto JFK di New York causa un improvviso colpo di stato nel suo sperduto paese dell'est, Hanks riesce ad essere chaplinianamente tanto divertente quanto commovente, così che per lui non é difficile prevedere un'ennesima nomination ai prossimi oscar.
Peccato che Spielberg e la sceneggiatura non dedichino la stessa attenzione al ruolo di C.Z.Jones, insipido e incolore, vero anello debole del film.
Se così non fosse stato, saremmo stati veramente di fronte ad un "piccolo" grande film.
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