Regia di Martha Coolidge vedi scheda film
Edward è l’erede al trono di Danimarca, e passa la vita a combinare guai finendo sui tabloid. Dopo aver visto per caso una trasmissione Tv in cui le studentesse del Wisconsin mostrano le tette, decide di raggiungere il remoto stato del Midwest con la scusa di conoscere gli Usa e studiare chimica. Lì incontra Paige, una ragazza studiosa e sensibile. L’impatto del giovane con la realtà svaccata del college è traumatico, ma intanto è scattato l’amore con la studentessa, che lui conquista aiutandola a studiare Shakespeare (Amleto, ovviamente). E quando Edward deve tornare in patria e assumersi le proprie responsabilità, ovviamente lei porterà una ventata di anticonformismo nella vecchia corte europea. Il contrasto tra la spontaneità yankee e la rigida forma dell’Europa gerarchica a quanto pare esiste ancora e non solo nella mente di quattro sceneggiatori. L’esito specifico di questa ennesima variazione è insignificante, e l’ostinazione con cui si vuol fare di Julia Stiles una diva è sbalorditiva. Al solito, il lato più comico è affidato al maggiordomo del protagonista (Ben Miller). La regista Coolidge un tempo prometteva qualcosa e poi è finita nei Tv-movie, dove presumibilmente tornerà dopo questo film.
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